La primavera si sta dimostrando un momento creativamente favorevole per il cantautore pescarese Marco Di Genova che, dallo scorso marzo ha già pubblicato ben due nuovi singoli e si riaffaccia nuovamente sulla scena con “Crick”, ottavo brano in uscita il 6 maggio.

L’artista, autore e compositore del singolo, affronta una tematica molto intima e delicata, dove cattura l’essenza del legame padre – figlio, attraverso un testo profondo ed una melodia coinvolgente, arricchita dal prezioso arrangiamento/mixaggio di Davide Maggioni, produttore artistico del lavoro. Un brano toccante, che suscita e tira fuori forti emozioni, nella sua esplorazione del rapporto unico tra un padre e un figlio adolescente. Con la sua naturale predisposizione per l’approccio intimo e psicologico alle tematiche umane, Di Genova racconta questo legame indissolubile, il senso di protezione e di complicità che si può instaurare tra queste due figure distanti solo per uno spazio temporale generazionale. E poi si prosegue raccontando l’aspetto del distacco,di quel momento in cui il padre affronta il difficile compito di lasciare andare il proprio figlio sulle strade del mondo. La canzone esplora dunque momenti di affetto, confidenza e supporto reciproco.

Laureato in psicologia Marco Di Genova è un cantautore introspettivo: i testi delle sue canzoni esprimono “l’essenza” di ciò che lo circonda, grazie ad un’osservazione acuta ed attenta. Ma è anche amante del sorriso e dell’approccio ironico, con il quale trova la giusta via per descrivere aspetti anche complicati della vita. Grande amante del mare, è anche un esperto skipper, attività che gli permette di allenare mente e corpo, rimanendo però fedele in primis al suo grande amore che è la musica. Nella sua carriera ha unito anche musica e teatro, mixando sonorità e testi riflessivi, come nel progetto “Inediti e Pensieri”, ispirato alla forma artistica del “teatro- canzone” e presentato in diverse realtà locali.

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