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Secondo le sue stesse parole, Marco Machera è “un traduttore di giorno, un musicista di notte – o viceversa”. Divide il suo tempo tra la traduzione di narrativa e videogiochi e la produzione musicale. “Dormiveglia” è il suo quarto lavoro da solista e un album davvero incantevole e suggestivo come suggerisce il titolo stesso.
“Queste sono canzoni sulla musica – in effetti, è quasi meta-musica. Una riflessione personale sul significato della musica, in un certo senso. Una visione spirituale sulla relazione tra suoni e parole, un’indagine sull’immaginazione e sulla vita. E ho avuto un aiuto alquanto necessario.
Tony Levin, Alessandro Inolti, Eugene, Pat Mastelotto. Steve Jansen, leggendario batterista della band Japan e attualmente impegnato con Exit North, ha fornito la programmazione della batteria e le texture aggiuntive per una canzone, e anche altri fantastici musicisti hanno fatto la loro apparizione. Inoltre, sono grato a 28 Arte Colectivo a Citta’ del Messico per il loro inestimabile supporto durante la realizzazione dell’album. E l’artwork della copertina dell’artista ucraina Anna Malina è semplicemente meraviglioso.”

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