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Come ha dimostrato in “Guai”, la distanza dalla scena musicale non ha intaccato il talento e la tecnica di MASTARAIS. Esce venerdì 12 maggio il secondo capitolo del suo ritorno, “LUCI DEI FARI”, disponibile in streaming e digitale

“Luci dei fari” – con la produzione firmata da Chakra e dall’inconfondibile tocco di MILES – descrive per immagini un rapporto con una fine annunciata ma poco o per nulla accettata. Sentimenti senza regole che a volte portano a distruggersi a vicenda, quando è difficile capire se l’altra persona è una necessità o una presenza negativa che non siamo pronti a lasciare andare. 

“Ho conosciuto Chakra alla laurea di un altro producer, dopo qualche giorno visto che abbiamo legato subito ci siamo trovati in studio per provare a fare qualcosa – racconta Mastarais – Lui mi ha fatto sentire dei beat che aveva e tra questi c’era anche quello di ‘Luce dei fari’, nato con una storia molto particolare: sul canale Twitch di Chakra, in live con MILES, uno dei due doveva raccontare una storia, l’altro iniziare a fare il beat e poi invertirsi di ruolo. Chakra ha iniziato a raccontare, MILES a fare il beat, si sono invertiti ed è uscito quello che sarebbe diventato ‘Luce dei fari’. Quando ho sentito il beat, ho iniziato a scriverci tutto quello che sentivo in quel momento ed è così che è nato il brano, da uno dei primissimi incontri tra me e Chakra”.

Carmine Marco Scavullo, in arte Mastarais, classe ’95, è nato e cresciuto a Milano. Approccia al mondo rap già a 8 anni con l’uscita del film 8 Mile. Successivamente si appassiona alla scena italiana, prendendo come riferimento Club Dogo, Fabri Fibra ed altri. Inizia a cantare nel 2012 con Lazza e Giaime, all’epoca membri della Zero2. Due anni dopo abbandona la scena per dedicarsi al lavoro. Ad aprile 2022 esce “Guai”, inizio di un nuovo capitolo per l’artista.

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