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Michelangelo Vood pubblica “Due morsi”, fuori venerdì 23 febbraio per Carosello Records, il secondo singolo di anticipazione dell’album di esordio in uscita in primavera. Già molto apprezzato dalla critica, Vood ha una vocazione naturale nel far vibrare il suo vissuto sulle stesse note di chi lo circonda, condividendo frammenti di una vita eccezionalmente ordinaria e lontana dallo star system, ma vicina a chi lo ascolta: è un cultore delle piccole cose quotidiane, sta costruendo la propria carriera da cantautore tra i live club e gli studi di registrazione di Milano, città in cui ha iniziato anche l’insegnamento di italiano e storia in alcune scuole superiori locali. Con “Due morsi” pubblica una canzone intima, sincera e verace, liberatoria per tutti coloro che si sono trovati a fronteggiare delle promesse d’amore puntualmente disattese.
«L’atmosfera sospesa di “Due morsi” riflette gli strascichi di un amore finito, ma che fatica a tramontare nell’animo di chi l’ha vissuto. Il sentimento di abbandono si fa strada nel protagonista, sale la delusione di esser stato lasciato “come gli avanzi di 2 giorni fa”. Lo sconforto si trasforma in una preghiera, in una disperata fuga notturna alla ricerca dell’altra persona. Ma lì fuori non c’è nessuno, solo la Luna a farci compagnia», racconta Michelangelo Vood. «É il secondo singolo tratto dal disco, è un’altra tessera del puzzle che ci condurrà al mio primo lavoro discografico. Con una sfumatura di romanticismo diversa rispetto al precedente singolo “2000 anni”, questo è un brano che si muove in un contesto urbano costellato di immagini vivide e quotidiane, vicine alle esperienze vissute da ognuno di noi».
Il brano è stato co-scritto da Michelangelo Vood, Dema e Gobbi, prodotto da Giordano Colombo con il contributo ai synth di Donato Di Trapani e alle chitarre di Nicolò Carnesi, realizzato con il sostegno del MiC e di SIAE nell’ambito del programma “Per Chi Crea”.

Michelangelo Vood, nome d’arte di Michelangelo Paolino, è un cantautore originario della Basilicata. Vood non è solo il cognome della madre, alla quale egli dedica il suo percorso artistico, ma anche un richiamo alla parola “wood”, omaggio alla natura selvaggia e incontaminata della sua terra. Dopo il trasferimento a Milano, nel 2019 pubblica “Ruggine”, il suo primo singolo autoprodotto. Nello stesso anno vince il concorso per autori “Genova per voi”, indetto da Universal Music Publishing. Nel 2020 pubblica da indipendente il suo EP di debutto “Rio nero”. Grazie al singolo “Atollo” viene scelto come “Artista Just Discovered” da MTV New Generation. Partecipa con il brano inedito “Campo minato” a Dream Hit, il primo social talent italiano, arrivando in finale e ricevendo il plauso dei giudici Carl Brave e MYSS KETA che ne apprezzano le doti interpretative e di scrittura. Nel 2022 firma con Carosello Records e pubblica il singolo “Souvenir”, che entra in rotazione su Radio Italia. Segue il singolo “Sotto il diluvio (nessuno tranne te)”, occasione in cui posiziona sui Navigli di Milano alcune installazioni con delle frasi tratte dal brano. Inaugura il 2023 con il brano “I love you” e prosegue a distanza di qualche mese con il singolo “Senza mani”, entrato in rotazione su MTV Italia. Dopo aver preso parte ad alcuni dei principali festival italiani nell’estate 2023, Michelangelo Vood è al lavoro sul suo primo disco di inediti in uscita nel 2024.

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