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Paesaggi apocalittici e una critica al consumismo e al messianismo contraddistinguono “Seize the Doomsday“, nuovo pesante singolo di Midnight Guest. Il brano apre una nuova fase nella band, che lavora tra Brasile e Canada. Questa è una pubblicazione Electric Funeral Records.

“La canzone parla di ‘sopravvissuti’ radicali; quelle persone che continuano a fare scorta di cibo e armi in attesa di una catastrofe di proporzioni apocalittiche. Ho iniziato a scrivere perché pensavo fosse esilarante il modo in cui questo viene sfruttato commercialmente, ma alla fine la canzone ha finito per essere più sulla vita di una persona che ruota intorno all’attesa di una grande catastrofe. A volte è quasi come se stessero facendo il tifo perché accada. E narrato in prima persona, attraverso gli occhi di chi si vede – o vorrebbe essere – come Noé”, dice il chitarrista Daniel Stunges.

Ha creato il progetto nel 2020 insieme al cantante Kjetil Landsgard, direttamente dal Canada, e ai musicisti Tadeu Correa alla batteria e Eduardo Oliveira al basso. The Genesis of Midnight Guest nasce dal desiderio di creare all’interno del genere rock occulto, reso popolare da nomi come Black Sabbath e Ghost, ma aveva anche un’attitudine punk mista a metal.

“Seize the Doomsday” apre una nuova fase per la band dopo gli EP “Midnight Guest” e “Satanic Panic Attack”, oltre al singolo “The Hour of the Wolf”. Il singolo è disponibile su tutte le piattaforme musicali.

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