Print Friendly, PDF & Email

Fuori dal 2 settembre “Musica Per Coppiette”, il terzo album di N’to Stina. Undici tracce acoustic punk rock e quattro bonus track che raccontano con ironia la vita di coppia, l’amicizia e l’avventura del viaggio.

N’to Stina dopo un anno di pausa torna con una serie di brani travolgenti.  La sua chitarra acustica coinvolge e cattura l’ascoltatore.  La sua ironia strappa un sorriso e rallegra la giornata. “Musica Per Coppiette” è un album energico e fin dall’inizio presenta subito lo stile del musicista. Il primo pezzo “Mi sono rotto” è un vero e proprio sfogo verso la musica che non sempre regala soddisfazioni e l’amore.  Si passa a due pezzi “Arezzo/Padova” e “Le case chiuse” in cui il tema è la disillusione amorosa. “Parità dei Sessi” e “Cazzeggiare” giocano sull’ironia. Mentre l’amore torna in modo differente rispetto ai primi brani in “Sempre gli stronzi” e “Voglio una ragazza cinese”. Si passa al tema di amicizia e viaggi in “Zurigo”.

Non mancano all’interno dell’album anche delle ballad romantiche dove N’to Stina si addolcisce e parla alla propria amata. In “Musica Per Coppiette” sono presenti anche alcuni brani in spagnolo e “Al Menos Tú Me Ama Un Poco” in versione elettrica.

“Questo album è nato dalla voglia di dire la propria su certi temi quali l’amore, la vita di coppia, i sogni e le delusioni senza mai intaccare l’ironia che ha contraddistinto i precedenti lavori. Il sound e lo stile è sempre lo stesso acoustic punk/folk-punk e pop-punk acustico ma arricchito dal basso di Valentina Pagano in alcune tracce, tra cui una bonus track in versione elettrica suonata in pieno stile punk rock”,  così N’to Stina descrive “Musica Per Coppiette”.

N’to Stina è Antonio Santi, musicista instancabile sempre pronto a mettersi in gioco e sperimentare. La sua avventura inizia nel 2007 ancora adolescente con Francesco Laurenti. I due fondano nel 2012 il loro primo gruppo: i Suppengreppo. Il gruppo si fa notare su Youtube con la cover di “Knockin’on Heavens Door” di Bob Dylan. Nello stesso anno pubblicano il loro primo EP “Acoustic Hardcore” dove composizione e testi sono di N’to Stina.

In questi anni,  fino al 2014, Francesco Laurenti rifiuta di esibirsi live così N’to Stina porta avanti le esibizioni in solitaria. Il nome Suppengreppo viene portato su diversi palchi tra cui il “Suono dunque sono” di Arezzo Factory e “Musica Senza Frontiere” di Altotevere Senza Frontiere, contest in cui si aggiudicano il secondo posto. Il 17 maggio 2014 esce “Fuori Dal Gruppo” primo album autoprodotto, l’ultimo a tenersi il nome Suppengreppo.

L’avventura dei Suppengreppo cambia nel giro di poco tempo. Francesco lascia la band e Antonio porta avanti il progetto come solista con il nome N’to Stina.

Antonio partecipa in questi anni anche a tantissimi progetti. Nel 2015 pubblica il suo EP “Non mollo”.

Nel 2016 partecipa anche al quarto album della band rock demenziale Fresco Pipinoso e successivamente lo troviamo anche nel terzo album dei Manovalanza.

N’to Stina ama suonare ed ogni occasione è buona per presentare nuova musica, infatti mentre affianca diversi artisti nei loro progetti continua a pubblicare anche i propri brani. Finalmente nel 2017 regala al pubblico il suo secondo album “Tempi duri”. 

Una grande svolta per la sua carriera arriva nel 2019 quando la sua musica sbarca a Cuba.  N’to Stina parte così per un tour chitarra voce che toccherà diverse città dell’isola.

Durante la pandemia continua a pubblicare nuova musica.  Escono tre singoli: “Coronavirus”, brano incluso nella compilation Music Against Virus, “Vecchio Punk” e “Cazzeggiare” prodotta da Ed Menichella.

Dopo una piccola pausa nel 2022 N’to Stina torna più carico di prima e presenta al pubblico “Musica Per Coppiette”, il suo terzo album fuori dal 2 settembre e anticipato dal singolo “Arezzo/Padova”.

Share Button