OBA: “VOODOO” è il nuovo singolo

Il grido di una bambola anestetizzata, legata da fili invisibili che la soffocano senza darle amore. Tra aghi che non fanno più male e una danza catartica nell’Ade, “VOODOO” racconta la lotta per spezzare ciò che imprigiona, reclamando libertà, identità e il diritto di vivere emozioni autentiche.
Disponibile da venerdì 31 gennaio, il nuovo singolo di OBA parla di vulnerabilità, di coraggio e di purificazione. Ogni battito e ogni parola invitano a entrare in connessione con le nostre emozioni profonde, invitando l’ascoltatore a liberarsi da tutte le barriere che ci trattengono senza paura. Con il suo ritmo che cattura, il brano diventa un rituale catartico dove ogni movimento è un passo verso la libertà, un invito a liberarsi insieme, a strappare i fili invisibili che ci limitano, senza paura e senza vergogna.
L’atmosfera ancestrale dell’intro si fonde presto con un’elettronica spettrale, alternando momenti di vuoto carichi di tensione a improvvise esplosioni sonore. Ne nasce un pop mistico e arcano su cui la voce, la penna e l’interpretazione di OBA si muovono in modo fluido e naturale, fino a raggiungere il climax emotivo dell’ultimo travolgente ritornello.
Giulia Alborghetti, in arte OBA, è una cantautrice e artista visiva nata nel 2001 in Brianza. Il suo progetto si sviluppa come un’esperienza multisensoriale e multidisciplinare in cui musica, arte visiva, performance, costume e scenografia si intrecciano in un racconto coeso. Ogni suo lavoro è un viaggio che sfida le aspettative della cultura pop tradizionale, creando un universo tangibile e accessibile, dove l’artigianato, lo storytelling e la manualità tornano a essere protagonisti.
Il sound di OBA attinge ad influenze pop, R&B, alternative e sperimentali, fondendo melodie evocative e testi crudi in una narrazione autentica e viscerale. Il suo immaginario si nutre di contrasti, mescolando atmosfere surreali, creative e fiabesche con una dimensione concettuale, impattante e provocatoria, che dà vita a un viaggio per ogni progetto.
Oba è in continua esplorazione, spingendo i confini dell’identità e della libertà espressiva. Nel suo trip, affronta temi come l’emotività, la salute mentale, i diritti LGBTQIA+ e l’emancipazione, invitando chi sceglie di viverlo a entrare in spazi di riflessione collettiva e connessione profonda. Ogni sua creazione è un invito a sfidare i limiti imposti, trasformando ogni esperienza in qualcosa di iconico e irripetibile.