“OUT OF CONTROL”è il nuovo EP di CRISTIANO PUCCI
Viaggiare attraverso la musica è un modo per evadere da diverse prigioni psicologiche che trovi nel sistema. Il modo che CRISTIANO PUCCI ha scelto per se stesso è quello di produrre un rock magmatico, sincero, sporco e diretto: quello che ha riunito nel nuovo EP, “OUT OF CONTROL“.
“OUT OF CONTROL” è parte integrante del disco IN GLAM. Quattro tracce: l’omonimo singolo “OUT OF CONTROL“, “SUPER POWERS“, “BLUESY LAZY GROOVY REVOLUTION” e la versione acustica di “OUT OF CONTROL”: abbastanza per dare un’idea di che cosa si prospetta dietro all’album “IN GLAM“.
Minimale e conciso, “OUT OF CONTROL” riflette sia la necessità di un sound live sia la ricerca dell’estetica nelle immagini e nello stile, con influenze che si possono rintracciare nelle zone di pertinenza di Nirvana, The Strokes, Mark Bolan, Muse.
Il rock irrompe ciclicamente ma sempre in maniera diversa; da Elvis a Jim Morrison; Rolling Stones e Nirvana, Marilyn Manson e Sex Pistols abbiamo la distruzione di un genere che stava diventando troppo standard e monotono.
In questo EP ci sono pezzi aggressivi, mandati al diavolo e dannati ma con non troppa cattiveria; solo provocazione, amore, stile e un pizzico di trasgressione; una cosa che arriva di impatto. Un EP che va ascoltato in un botto; in un soffio. Uno o due ascolti vissuti intensamente.
“IN GLAM” è un tutt’uno con quello che CRISTIANO PUCCI sta cercando di portare aventi: la ricerca di un altro discorso; un’iniezione di energia che si dissolve in sensazioni, di pancia sentimenti e riflessioni.
“Non ho cercato di fare musica bella ma solo musica mia, con tutti i pro e contro che questa scelta può portare. Essere nel mercato musicale o no a questo punto non ha molta importanza. Il mio obiettivo e mettere online un lavoro che sia estetico e anche adatto a uno show dal vivo”
Il lavoro su “IN GLAM” inizia nel 2020 e prende forma durante tutto il percorso artistico con LA RUE MUSIC RECORDS. Inizialmente pensato come continuo dell’album SEX & LOVE (2019) si è dilatato nei tre anni successivi causa tempi di produzione e pubblicazione.
La composizione e la scrittura invece riflettono un compromesso tra la produzione di MADNESS IN HEAVEN e l’autoproduzione di SEX & LOVE.
A differenza di MADNESS IN HEAVEN l’artista ha avuto tutta la libertà di produrre e arrangiare le tracce a suo rischio e pericolo lavorando in un flow creativo o meglio in un delirio di esperimenti vocali e mixaggi.
Le registrazioni si sono spostate da piccoli home studio a Londra alla Tana Del Bianconiglio in Toscana per finalizzare il prodotto con SIMONE SANDRUCCI.
Del mastering si è occupato Niccolò Mazzantini ORPHAN STUDIOS Livorno che ha dovuto svolgere un arduo lavoro di bilanciamento e pulizia del suono.
“Sentiamo che la voce è rimasta qualcosa di Home Made ma ho preferito quello che sentivo nello stomaco a che quello che sentivo nelle orecchie.”