Print Friendly, PDF & Email

Esce su tutte le piattaforme digitali “PASSI ROTTI“, il nuovo emozionante singolo di MALAVEDO. Dopo il self-titled EP e la hit dai tratti funky “Dove (Per Capirci)”, l’artista lecchese rilascia ora un pezzo introspettivo dal testo profondo impreziosito da un sound fiabesco.

MALAVEDO con “PASSI ROTTI” si fa portavoce di emozioni e sensazioni che accomunano una generazione che si sente smarrita, alle prese con un futuro sfocato ma con la speranza che le ambizioni non siano vane e i propri sogni possano presto avverarsi. Ad un cantato raffinato indie-pop si unisce la grintosa attitudine rap che caratterizza la chiave artistica di MALAVEDO; le rime qui galleggiano su una strumentale eterea e palpitante che cavalca l’onda del tempo che scorre e descrive perfettamente come tutti noi siamo passi rotti.

“Questa canzone simboleggia lo squarcio nel velo che permea la vita di ogni uomo. La presa di consapevolezza dei propri sogni e l’inizio del Viaggio per andare incontro al nostro destino. Ci sono legato in modo particolare perchè parla di me, tocca la mia intimità e i miei sforzi per proseguire nel mio sogno personale – racconta MALAVEDO – È un brano universale: tutti passeranno sempre e a noi non resta che proseguire nel nostro cammino, passare a nostra volta, per raggiungere l’infinito.”

“PASSI ROTTI” nasce grazie alla produzione di Andrea Cattaldo, Riccardo Maria Colombo e Davide Caldana ai Phaser Studios di Seveso (MB).

Giorgio Invernizzi ha 25 anni e deriva il nome d’arte Malavedo dall’antico rione lecchese dove è nato e cresciuto. Durante l’adolescenza si avvicina alla scena hip-hop e rap, scrivendo le prime “barre” ed esibendosi al seguito di una crew locale. Da lì a poco inizia a concepire un progetto solista, sviluppando un’attitudine cantautorale incentrata sull’intimismo e il racconto del quotidiano.

La visione di Malavedo prende forma grazie alla collaborazione con il produttore Dopio Picante e il musicista Riccardo Maria Colombo, con i quali realizza la sua prima pubblicazione ufficiale: l’omonimo EP Malavedo.
La vena creativa dell’artista lecchese continua ad evolvere alla ricerca del senso delle cose, nel tentativo di interpretare una realtà sempre più complessa. Con DOVE (per capirci) Malavedo affronta dentro e fuori di sé un mondo che spesso appiattisce la fantasia, esplorando nuove e profonde dimensioni sonore. Con Passi Rotti mira a guadagnarsi l’affetto e l’attenzione da parte di nuovi ascoltatori che possano immedesimarsi nelle sue liriche.

Mentre il team di lavoro si allarga, Malavedo esordisce in una nuova veste dal vivo accompagnato dalla sola sua chitarra, spostando così il fulcro della sua produzione artistica sulla sua prestazione vocale.

Share Button