“Pater Noster qui ES”: il nuovo progetto di Igor Nogarotto
Musica, danza, spiritualità, cultura, speranza, pace, sono questi gli ingredienti del progetto “Pater Noster qui ES“, pensato per i giovani, ideato dal cantautore Igor Nogarotto per il Giubileo 2025, che viene inaugurato dal Santo Padre il 24 dicembre
“La scelta di cantare il Padre Nostro in latino, con sonorità moderne e radiofoniche, l’ho fatta per veicolare in modo immediato ai giovani un messaggio sociale di pace e di cultura: la musica e il ballo hanno il potere di arrivare direttamente al cuore, senza filtri” dichiara Nogarotto. Il testo del brano è quello sacro della preghiera, in latino, interpretato con melodia e arrangiamenti in chiave rock. Il video è girato in una Roma che mostra tutta la sua bellezza e che vede come protagonista una Suora danzante, interpretata dalla performer Giorgia Schirone che spiega: “Questa iniziativa porta in sé aria di novità e questo secondo me trascina anche la mia generazione verso questo mondo spirituale, contagiandola positivamente”.
“Ho sempre amato il Pater Noster, fin da quando lo studiai a memoria al Liceo; è un testo poetico e sarebbe bello se le nuove generazioni lo imparassero” ci racconta Igor che conclude “Non sono credente ma credo in Papa Francesco. È un Papa che mi convince molto nella gestione della Chiesa. Siamo anche legati territorialmente: Francesco è originario delle colline astigiane, proprio come me”.
Igor Nogarotto per il precedente Giubileo scrisse Pope is Pop, un brano dedicato allo spirito popolare del Papa e organizzò il primo flash mob della storia in un carcere italiano facendo ballare insieme detenute di diverse religioni, cattolica, musulmana, ortodossa e atee, tutte in nome del Papa; dell’iniziativa ne parla la stampa di tutto il mondo, tra gli altri The Washington Post e USA Today.
Pater Noster qui ES è il terzo singolo estratto dal concept album “La voce del Servo“, progetto ispirato a Franco Battiato e a La voce del padrone. Controcorrente la scelta di Igor Nogarotto che ha deciso di non caricare i brani sui “tritacarne dei digital store”. L’unico modo per avere le canzoni del disco è contattando direttamente l’Artista tramite crowdfunding.