Piero Ciampi: fuori il doppio CD “Siamo in cattive acque”
Piero Ciampi, uno dei più grandi poeti in musica che l’Italia abbia avuto, ha lasciato molto di incompiuto dietro di sé, a cominciare dalla sua stessa vita, interrottasi troppo presto a 45 anni, nel 1980. Progetti a venire, abbozzi, poesie e provini emergono così di tanto in tanto dal passato per rinnovare il ricordo di questo autore che ha segnato in profondità la storia della canzone italiana. Mai però vi era stato un recupero così ampio come quello del doppio CD “Siamo in cattive acque. Canzoni inedite“, a cura di Enrico de Angelis, in uscita per Squilibri il 21 novembre: 32 canzoni di cui 11 del tutto sconosciute e offerte all’ascolto per la prima volta, e 21 allo stesso modo inedite ma come varianti di canzoni già note, anche se con significative differenze rispetto alle versioni pubblicate sia nel testo che nella musica. E tutte con la viva voce di Piero Ciampi, a volte in registrazioni definite negli arrangiamenti e nell’orchestrazione, pronte insomma per andare in stampa, altre volte come provini, comunque di grande impatto emotivo nel restituirci le modulazioni sempre diverse del canto e del recitato dell’autore e in ogni caso di straordinaria importanza culturale consentendoci di seguire i progressivi affinamenti di una melodia o di un testo.
Un ritrovamento che ha del miracoloso ma che, come spiega de Angelis nell’introduzione, è frutto di una grande passione per l’opera di Ciampi, coltivata per tutta la vita e orientata verso la ricomposizione della sua eredità artistica, grazie anche alla disponibilità di altri appassionati e alla collaborazione di co-autori di Ciampi come Gian Franco Reverberi, Gianni Marchetti e Pino Pavone. Brano dopo brano, in anni di paziente ricerca, ha preso così corpo questa raccolta di canzoni inedite che riguarda due fasi della vita artistica del cantautore livornese: il breve periodo, pressoché sconosciuto, in cui nel 1967 lavorò col musicista genovese Elvio Monti e la più assidua collaborazione negli anni Settanta con Gianni Marchetti. A quest’ultimo periodo risalgono anche gli studi preparatori per l’album di Nada del 1973, Ho scoperto che esisto anch’io, con brani che sono i palesi progenitori delle canzoni poi pubblicate ma anche due completamente inediti, e interpretati tutti da Piero Ciampi al femminile, come se a cantare fosse per l’appunto Nada.
Il booklet, oltre che da alcuni autografi di Ciampi, è arricchito da fotografie di Uliano Lucas, che ci restituiscono un’immagine alquanto insolita del cantautore toscano negli anni Sessanta, e dai collage digitali di Daisy Jacuzzi che sembrano esaltare quella tensione verso il 2000 ricorrente nelle sue canzoni. Il titolo del doppio CD, così pertinente ai tempi che viviamo, deriva da uno degli autografi pubblicati nel booklet, vale a dire le ultime due paginette di una minuscola rubrica telefonica in cui Ciampi verga di suo pugno una possibile tracklist di un album a venire, intitolandolo per l’appunto “Siamo in cattive acque” e includendovi cinque dei brani pubblicati ora.
L’album “Siamo in cattive acque” uscirà, nel solo formato fisico di un doppio CD, il 21 novembre 2024 e, in anteprima nazionale, sarà presentato nella prossima edizione del Premio Ciampi che, a sottolineare la straordinaria importanza di questo ritrovamento e di questa pubblicazione, ha assunto come propria denominazione lo stesso titolo dell’album. Sul palco del Teatro Goldoni di Livorno, il 21 novembre, alle ore 20,30 sarà pertanto Enrico de Angelis a presentare questo lavoro, raccontandone la genesi e la lunga gestazione, in apertura di una serata ricca di grande musica e numerosi ospiti, tra i quali anche Nada che interpreterà alcune delle canzoni scritte per lei da Ciampi e, con variazioni inedite, pubblicate ora anche in questi due CD.