Pollo e Patate” e “Porta Maggiore” sono i due nuovi singoli di Leo Fulcro, disponibili da venerdì 29 novembre in rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme streaming, distribuito da ADA Music Italy.
Dopo “La Musica (feat. CES)” e “Lazy”, altri due brani si aggiungono alla tracklist di “Il cuore un po’ più grande“, il nuovo EP di Leo Fulcro in uscita il prossimo mese: “Pollo e Patate” e “Porta Maggiore” esplorano con originalità l’identità urbana e personale del rapper adottato da Roma, confermando il suo stile ibrido tra urban rap, vibrazioni soul e riferimenti internazionali. 
“Porta Maggiore” cattura il ritmo della Città, dipingendo un quadro vivido della vita urbana ed intrecciando riflessioni sulla marginalità e sul rapporto con le proprie radici. Leo Fulcro si muove tra nostalgie adolescenziali, legami fraterni e la ricerca di un nuovo spazio personale in un mondo caotico, evidenziando una tensione dovuta al sentirsi “troppo in basso per fighetti, troppo in alto per le merde”.
“Pollo e Patate” gioca con le dicotomie, evocando immagini duali in un viaggio tra luce ed ombre, tra semplicità e profondità. Con riferimenti a icone musicali come J Dilla, il brano mescola sonorità funky e introspezione poetica, raccontando la ricerca di un’identità in un mondo che risuona di vuoto.

“Pollo e patate – racconta Leo Fulcro – è il mio pezzo preferito dell’EP. Ci siamo incontrati una sera a casa con Doppiobasso, Giorgio Cesaroni, Amalia Candido e Matteo Bultrini senza grandi piani, doveva essere solo una cena tra amici. Non so come, Doppiobasso e Giorgio hanno aperto un progetto di una lunga jam, da cui avevano ritagliato un loop. Non parlavamo molto, stavamo giusto vibando con il beat e nel mentre io stavo preparando la cena: pollo e patate per l’appunto. A un certo punto ho chiesto “ma posso scriverci?”. Matteo mi ha messo il microfono in faccia e nel tempo che la cena era nel forno ho scritto la prima strofa e il ritornello. Siamo stati travolti dal brano che avevamo fatto e ce ne siamo innamorati subito. “Porta Maggiore”, come in altri miei brani, parla di una città che mi ispira in continuazione: Roma è un copione già scritto, bisogna solo metterlo in scena. Con Not For Climbing abbiamo provato a dargli una sonorità alla “Gorillaz”, bouncy ma leggermente oscura e fumettistica”.

Leo Fulcro nasce a Roma nel 2018 come progetto collettivo che connette fin da subito varie discipline artistiche: dalla street art alla poesia, dal teatro alla musica. Nel primo anno escono due mixtape in forma indipendente, a seguito dei quali vengono pubblicati degli opuscoli di poesie, realizzate delle opere di street art a Roma, Ravenna e Parigi e infine portato in scena il monologo originale “Scegli Me”. Dalla collaborazione tra Dost e Leo Fulcro nasce un’attenzione maggiore alla musica: escono tre singoli tra il 2019 e il 2020 per poi arrivare alla lavorazione di un progetto più corposo: Salmoni EP.
Dopo un anno di lavorazione, nel 2021 esce il suo primo album Il Mondo Che Cambia.
La costante ricerca artistica di Leo Fulcro culmina nel 2023 con la pubblicazione dell’EP Boy On Earth.
Alla fine del 2024, i doppi singoli “La Musica / Lazy” e “Pollo e Patate / Porta Maggiore” danno inizio ad un nuovo ciclo di pubblicazioni che culminerà con l’EP “Il cuore un po’ più grande”.

Parallelamente all’attività musicale, Leo Fulcro, al secolo Leonardo Maltese, è uno dei nuovi nomi del cinema italiano: dopo l’esordio alla mostra del cinema di Venezia come co-protagonista de “Il signore delle Formiche” di Gianni Amelio, Leonardo ha interpretato Edgardo Mortara nel film di Marco Bellocchio “Rapito”, mentre nel 2024 ha interpretato Giacomo Leopardi nell’omonima serie Rai diretta da Sergio Rubini.

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