Dopo il successo dell’album “VITA MORTE E TENTACOLI” uscito la scorsa estate, e un 3º posto al Festival del Cantagiro, Rocco, cantautore emiliano-romagnolo già autore di noti brani di protesta come “IL TERZO LIKE”, “COMPLOTTISTA” e “AFRICA LIBERA”, torna il 5 novembre con un nuovo brano.

Questa volta decide di affrontare in modo diretto il tema più controverso degli ultimi due anni: la pandemia. Lo fa con la solita ironia, irriverenza e una buona dose di critica al sistema.

PSICOPANDEMIA” trae spunto dalla Sinfonia n. 40 in Sol minore di Mozart, vestito di un sound rock, con un testo carico di riferimenti e spunti di riflessione sulla situazione attuale, un’interpretazione dura e improvvisi cambi di genere, in quello che possiamo definire un classico “stile Rocco”.

Il singolo è accompagnato da un videoclip satirico in cui il cantautore veste contemporaneamente i panni di un improbabile meteorologo, di un medico e di un pazzo, alternando scene esilaranti con background ricercati e con richiami alla simbologia.

Rocco definisce la canzone “un lascito ai posteri. Per far loro sapere quanto eravamo impazziti”.

“Negli ultimi due anni ho visto la FOLLIA invadere le nostre vite.

Ho visto gente eccitarsi all’idea d’essere obbligata a stare in casa, giornalisti con aste di cinque metri, banchi con le rotellleeeee!!, gente che si disinfettava le mani per poi leccarsele mentre contava i soldi, gente che odiava gente, gente che annunciava di non volersi suicidare per timore di venir “suicidata”, gente sputare su altra gente per infettarla di qualcosa in cui non credeva, gente che aveva paura di stringere la mano e che si faceva leccare dal cane  che aveva appena leccato una merda…

Nel 1788 Mozart compone la GRANDE SINFONIA, la 40 in Sol minore. Molti studiosi dicono che fosse un “lascito ai posteri”. Einstein la definiva un “appello all’eternità”.

Partendo dalla 40 di Mozart ho composto questo brano.

È un lascito ai posteri. Per far loro sapere quanto eravamo impazziti. Un appello all’eternità per non dimenticare. Un blasfemo invito a costituirci mani in alto alla Storia!”

Attorno ai 3 anni ROCCO mette le mani sulla sua prima tastiera elettronica.

Dopo qualche tempo scopre la passione per la chitarra. In quegli anni ascolta e suona i cantautori italiani. Si esibisce in seguito con la sua band, i BROKEN BULB. Chiusa la parentesi del gruppo, intraprende la carriera solista.

Il 14 agosto 2019 pubblica il suo primo singolo VIVA LA VITA, un inno alla gioia di vivere e un invito ad apprezzare le piccole cose. Il brano è trasmesso sulle spiagge della riviera romagnola dall’emittente radiofonica PUBLIPHONO per tutta l’estate. Vince il contest del network D.I.R. diventando sigla della trasmissione condotta da Giuseppe Cesena “Non è mai troppo presto”. E partecipa al PREMIO AMNESTY INTERNATIONAL ITALIA “Voci per la libertà” anno 2020.

In seguito al lockdown del 2020, scrive, durante delle dirette Instagram, il brano NANKURUNAISA – ANDRÀ TUTTO BENE. Registrato in casa, proprio a causa del blocco del paese, viene pubblicato il 25 marzo 2020 su tutte le piattaforme. Il video ottiene decine di migliaia di visualizzazioni tra Facebook, Instagram e Youtube, e viene trasmesso da alcune emittenti televisive, tra cui Telereggio durante la trasmissione mattutina “Buongiorno Reggio”.

Il giornalista CARMELO ABBATE, include la storia di questo progetto nel suo libro “E poi tutto bene”.

Il 6 settembre 2020 esce IL TERZO LIKE, con cui prosegue il suo attivismo socioculturale e in cui parla del pericolo in cui versa la libertà di informazione e del ruolo dei social media nella gestione dell’informazione. L’ha esibito tra l’altro il 10 ottobre in Piazza San Giovanni a Roma, davanti a migliaia di persone.

Dopo aver pubblicato una serie di altri singoli in cui affronta in modo ironico temi come quello della sua morte o quello di coloro che inseguono il successo attraverso i social network, pubblica a marzo e aprile 2021 due canzoni dal marcato impegno sociale: AFRICA LIBERA e COMPLOTTISTA.

L’11 giugno 2021 esce il mio primo album: VITA MORTE E TENTACOLI.

Il singolo di lancio dell’album è PORTAMI A RIMINI, che diventa la sigla di Radio Publiphono Rimini dell’estate 2021.Il 4 settembre 2021 vince il Premio 3° Classificato alla finalissima del Festival del Cantagiro con il singolo UN BITCOIN AL MESE, una canzone che strizza l’occhio alla canzone classica italiana e che richiama l’attenzione su uno dei fenomeni che hanno stravolto la finanza degli ultimi anni, le criptovalute.

Il 5 novembre si gioca tutto. Affronta l’argomento più divisivo, controverso e pesante degli ultimi due anni: la pandemia. Lo fa con la mia solita irriverenza, ironia e dose di critica al sistema. L’ha definito “un blasfemo invito a costituirci mani in alto alla Storia“. La canzone si intitola infatti: PSICOPANDEMIA.