Da venerdì 5 novembre è in radio, sulle piattaforme streaming e in digital download “PORNOCRAZIA”, il nuovo brano di VINCENZO INCENZO che anticipa il nuovo album di inediti “ZOO”, in uscita prossimamente. 

“PORNOCRAZIA” è prodotto da Jurij Ricotti e DLewis, e fonde un testo velenoso e ironico con la Elettronica Extrabeat di stampo europeo. In questo progetto sono state usate tecniche innovative di registrazione e mix ancora non presenti sul mercato dell’audiorecording.

Il brano è accompagnato da un video realizzato con una sorprendente tecnica cartoon in tricromia dal video artist Luca Bizzi, che ha mescolato animazione 2D e 3D per creare atmosfere distopiche e crude. 

A proposito del nuovo brano, Vincenzo Incenzo dichiara: “Questa non è una canzone, ma il rifiuto di venerare e servire questo falso Regno dei Cieli che è la nostra contemporaneità. Non c’è niente di più pornografico di un inferno travestito da paradiso, di un dispotismo mascherato da democrazia. Il linguaggio non è più il luogo della verità, l’utile ha preso i vestiti del vero. Il patto sociale è andato a farsi benedire e ognuno crede di potercela fare da solo armato del suo smartphone. Questo tempo è un attore mancato, mai andato in scena. I prodotti ci comprano, le immagini ci spiano, i giovani nascono vecchi e non si ribellano più a niente. Una canzone non può fermare questa marea inarrestabile, ma per almeno 3 minuti può surfare sulle onde e comunicare il sogno di resistere.”

PORNOCRAZIA è legato ad un tour di concerti che proseguirà con l’uscita dell’album non solo in Italia ma anche in America Latina, dove Vincenzo Incenzo ha già raccolto importanti consensi. 

VINCENZO INCENZO autore per Renato Zero, Armando Trovajoli, Lucio Dalla, Antonello Venditti, Sergio Endrigo, PFM, Michele Zarrillo, Franco Califano, Ornella Vanoni, Patty Pravo, Albano, Tosca e molti altri.

Attivo come autore anche in America Latina, vanta una collaborazione con Papa Francesco per il brano “La Madre”, cantato da Mijares.

Autore dei grandi musical italiani, per il teatro ha scritto “Romeo e Giulietta, Ama e cambia il mondo” di Gerard Presgurvic, e “Dracula Opera Rock” su musiche della PFM, entrambi prodotti da David Zard. Ha scritto e diretto i musical “Diana & Lady D”, “Rosso Napoletano” e “La sciantosa”; con Renato Zero ha scritto e diretto “Zerovskij, Solo Per Amore” e con Ron “Lucio!”. Ha curato la versione italiana delle canzoni di “Menopause The Musical” di Jean Linders, “Squali” di A.L. Recchi, “Tango Delle Ore Piccole” di Puig, “Il Principe Abusivo” di Alessandro Siani, e “Vacanze Romane”, riconosciuta dalla Carl Porter Society come la versione italiana ufficiale nel mondo. Ha collaborato a “Lennon & John” di Lucariello/Speranza, ed ha scritto le musiche di “Cassandra e il Re” e “Tieste”, di G. Arghirò. Ha firmato la regia e le musiche di “Ingresso Indipendente” di Maurizio Giovanni e “Santo Piacere” di Giovanni Scifoni. Ha scritto le musiche di “Shake Full”, di Manuela Tempesta. Nel 2022 andrà in scena anche in Italia il musical evento “Bernadette de Lourdes”, di cui ha curato la versione italiana.

Per la televisione ha scritto canzoni per la fiction Mediaset “Non Smettere Di Sognare” ed è co-autore della edizione 2013 di “Capodanno di Canale 5” e “Romeo & Giulietta, una storia mai raccontata”. La sua canzone “Creatura Nuda” è entrata nella serie internazionale “Beautiful”.

Al cinema ha dato canzoni nei film “Il Paradiso all’improvviso” di Leonardo Pieraccioni, “Dalla vita in poi” di Gianfrancesco Lazzotti, “Ho sposato mia madre” di Domenico Costanzo e “Luce oltre il Silenzio” di Giuseppe Racioppi. Lo spettacolo “Zerovskij, Solo Per Amore” è diventato un film.

Ha pubblicato i libri “La Partitura Infernale”, “Il sorriso d’avorio d’una ragazza d’ebano” e “Cinema Mundi”, “La canzone in cui viviamo” e “#Romeo E Giulietta Nel Duemilaniente”, “Valentina Giovagnini”, “Zero”.

È stato direttore artistico dell’Associazione Culturale Fonopoli e direttore e autore della Mostra “ZERO” dedicata a Renato Zero.

Questo progetto arriva dopo il suo primo album da cantautore “Credo”, prodotto da Renato Zero, ed il secondo “Ego”, usciti anche in lingua spagnola e promossi in Sud America con live tour.

Tra i numerosi premi e riconoscimenti ha vinto due volte il Premio Lunezia, il Premio SIAE autori, il Premio Nazionale Liolà, la Medaglia d’argento della Camera dei Deputati, il Premio Internazionale Antonio De Curtis, il Premio Internazionale di Poesia Alfonso Gatto, il Premio Giffoni Film Festival, il Premio Roma Videoclip.

Share Button