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Isolation“, da venerdì 20 gennaio 2023 in radio e sui digital store per l’etichetta Octopus Records, è il brano che segna il ritorno discografico degli Psychopathic Romantics, band napoletana dal sound internazionale.

Il brano è stato scritto dal frontman della band Mario ‘Dust’ La Porta, ispirato dalla situazione del lockdown del 2020. 

L’autore si è soffermato su quella libertà e su quel tempo da dedicare a sé stessi messo a disposizione da una condizione di costrizione, in pieno isolamento dal mondo. È il risvolto positivo, l’idea di un nuovo inizio oltre, perché no, allo spunto per provare un approccio alle cose più mirato all’autosufficienza. 

La canzone, prodotta da Giuseppe Fontanella, riesce a farci viaggiare grazie ad un andamento ritmico vivace ma fluido e a sonorità folk e blues in cui la tradizione si mescola a suoni contemporanei. 

Isolation anticipa il nuovo lavoro in studio della band che vedrà la luce nei prossimi mesi.

Formata nel 2005, di base in Campania, la band Psychopathic Romantics ha pubblicato fino ad oggi tre album e si è esibita intensamente nel corso degli anni dal vivo sia in Italia che all’estero. 

Il sound è in continua evoluzione, grazie al mix tra lo stile cantautorale di ispirazione internazionale dell’italo-americano Mario “Dust” La Porta, cantante e autore della band, e la ricerca musicale e l’approccio eclettico degli altri membri della band che spazia dal rock al noise, dallo schizofrenico al lento e ridondante, dalla psichedelia e al post-rock, dal punk alla tammorra.

Ben presto hanno iniziato a produrre e registrare materiale inedito. Nel 2007 hanno pubblicato il loro primo album, “Altered Education”, seguito nel 2010 da “Pretty Prizes”, entrambi autoprodotti. 

Nel 2014 c’è stato un cambio di rotta. Dust ha lasciato la batteria diventando chitarrista acustico e cantante a tempo pieno. Da quel momento non c’è stato più un batterista di ruolo. Cercare nuovi modi per creare e riprodurre dal vivo arrangiamenti ritmici è stato molto stimolante per la band: da quel momento ogni componente contribuisce alla costruzione ed esecuzione del ritmo, suonando di volta in volta una percussione o un’altra, ma anche sperimentando ritmi elettronici come nella canzone “Bread and Circuses”, title track dell’ultimo album in studio della band. Pubblicato inizialmente solo su piattaforme digitali, dal 2020 l’album “Bread and Circuses” è disponibile anche su supporto fisico, un vinile in edizione limitata.

“Bread and Circuses” ha ripreso il contenuto di un precedente EP senza titolo e lo ha ampliato con alcune nuove tracce. Tra i brani aggiunti spiccano due interessanti collaborazioni, a dimostrazione del fascino della band per altre realtà musicali, che li porta a contaminare le loro canzoni con linguaggi molto diversi. Nello specifico, in “H.ash” c’è un cameo parlato di Amaury Cambuzat, mentre in “Up and Down” appare il rapper napoletano Rob.Shamantide.

Durante il lockdown del 2020 hanno registrato e pubblicato alcuni video di brani tratti da “Bread and Circuses”, rivisitati in chiave acustica e ‘domestica’ e girati con gli smartphone, in cui ogni membro della band ha fatto la sua parte da casa propria, ricorrendo spesso a strumenti non convenzionali.

Due nuovi brani sono stati pubblicati tra novembre 2020 e aprile 2021 solo sul canale youtube della band, entrambi registrati dal vivo durante una ‘acoustic garden session’: “Suzanne” e “Slow”.

Nel 2022 la band ha firmato con l’etichetta Octopus Records e si è messa al lavoro sul nuovo materiale in studio sotto la supervisione artistica di Giuseppe Fontanella. A inizio 2023 è prevista l’uscita del primo singolo relativo a questo nuovo corso, che anticiperà l’uscita nei prossimi mesi degli altri brani che confluiranno nel nuovo album.

Nonostante l’impegno in studio, la band non perde occasione per portare in giro dal vivo un concerto completamente nuovo fatto di brani inediti e brani tratti da “Bread and Circuses”.

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