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Dopo sei anni di silenzio sono tornati con un nuovo disco i Requiem For Paola P., formazione bergamasca nata nel 2007, che con “Ho Vissuto Confusione”, produzione diy pubblicata il 17 novembre 2022 conferma la sua viscerale attitudine punk, la poliedrica predisposizione alla sperimentazione e la peculiare sofisticatezza della dimensione lirica.

È la confusione il cardine del nuovo disco dei Requiem For Paola P., non un concept album bensìuna fotografia in otto tracce della quotidianità dei nostri tempi, registratocome il primo ed il secondo capitolo della loro discografia da Maurizio Baggio durante una sessione di quattro giorni in presa diretta all’interno della sala prove della band immersa nella campagna bresciana nell’estate 2022.

Tra ritmiche serrate e riff taglienti alternati da singalong e rassicuranti melodie, con il loro quarto disco, proseguono il percorso intrapreso con il precedente album, una versatile ricerca sonora in cui lasciarsi contaminare, spaziando da sonorità post hardcore fino ad atmosfere vicine al classico cantautorato nostrano.

Nei testi di “Ho Vissuto Confusione” troviamo riferimenti letterari, critiche sociali, metafore di un tempo scollato, irrisolto, rabbia per i sogni esplosi nei fallimenti di tutti i giorni, e tutto ciò che porta con sé scegliere, crescere, costruire un proprio futuro in una società frenetica, a tratti senza logica, sempre più sorda ai bisogni dell’individuo e della natura che lo circonda.

Aspettare, confondersi, lottare, rimettersi in gioco, forse trovarsi e chissà, perdonarsi: anche l’estetica di “Ho Vissuto Confusione” ricalca questi temi, affidata nell’idea e nella realizzazione a Carlo Zulian, voce dei Bruuno ed artista visivo che sintetizza nei suoi lavori pittura, incisione ed illustrazione, discipline apprese durante il suo percorso al liceo artistico di Vicenza e c/o l’Accademia di Belle Arti di Venezia.

Protagonista della copertina del disco è la lotta di una creatura polimorfacontrol’oppressione invisibile che la circonda e zittisce, ed alla quale la stessa si opponeeviscerando idee, reazioni e soluzioni,grazie allaforza dell’equilibrio tra le sue due parti, quella razionale e quella innata.

Combatte, si dimena, non si arrende, resta in piedi, attende e cerca una via d’uscita dall’essere il suo primo nemico: una metafora visiva delle nostre vite, che componeil booklet del disco in formato poster A3.

L’album è stato anticipato il 7 novembre 2022 da “Porto Rancore”, un brano – riflessione sugli stati della rabbia personale generata dall’impotenza nel contrastare un uomo vittima e carnefice dei suoi stessi simili, il tutto solo allo scopo di alimentare il proprio ego in un mondo dove lo spazio e le possibilità sono sempre più inesorabilmente nelle mani di pochissimi. Il video del singolo vede coprotagonista insieme alla band, Carlo Zulian, voce dei Bruuno ed artista visivo che sintetizza nei suoi lavori pittura, incisione ed illustrazione, discipline apprese durante il suo percorso al liceo artistico di Vicenza e presso l’Accademia di Belle Arti di Venezia.Carlo, è al lavoro nel dipingere il concetto principale della canzone, mentre i musicisti suonando incarnano la parte viva ed istintiva del rancore nella sua testa; oggetti e sensazioni fungono da raccordo tra le due situazioni che avvengono nello stesso luogo, seppur come detto una rappresentazione fisica e l’altra mentale, dell’artista.

I Requiem for Paola P. sono Andrea Pezzotta, Andrea Ardigò, Elia Mariani, Federico Pagnoni e Stefano Vavassori. Attivi dal 2007, hanno condiviso i palchi con alcune delle più importanti realtà italiane tra le quali Ministri, Il Teatro degli Orrori, The Fire, De Crew e Marlene Kuntz.

Esorditi nel 2008 con il completamente autoprodotto “Simplicity”, nel 2010 hanno realizzato con Maurizio Baggio “Tutti Appesi”, un album lucido, crudo e riflessivo, caratterizzato dal passaggio al cantato in italiano e da una maturazione compositiva, presentato con una mostra di oltre 60 artisti intenti a riprendere il tema dell’Appeso, e supportato da un tour di oltre 70 date in tutta la penisola italica.

Dopo un lungo stop e vari cambi di formazione, nel 2016 la band ha registrato tra il Blues Cave Studio di Bergamo ed il Real Sound Studio di Milano “Sangue Del Tuo Sangue”, un disco adulto che rispecchia perfettamente il percorso di ricerca sonora e di cambiamento della band, composto da brani chetrattanodipartenze, ritorni alle origini, radici perse e ritrovate, sconfitte grandi e piccole a cui siamo ogni giorno partecipi o semplici spettatori. Nel novembre 2022 esce “Ho Vissuto Confusione”, il quarto disco della formazione.

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