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Rose Villain ci ha portato nei vicoli più oscuri di se stessa con “Radio Gotham”, il suo primo album. Da venerdì 14 aprile, è disponibile in radio “Cartoni Animati”, singolo estratto dall’esordio discografico della cantautrice, che ha entusiasmato pubblico e critica e ha debuttato tra le prime 5 posizioni della classifica settimanale Top Album FIMI e all’ottavo posto della Top Albums Debut Global di Spotify.

Il brano porta con sé la malinconia di un amore finito, una storia sempre di più sommersa dal tempo che passa, dove i protagonisti non sono più l’intreccio perfetto di un tempo e lentamente percepiscono il sentimento abbandonarli. I giorni diventano tutti uguali, perdono il colore che li rendeva unici e che rendeva unici i due innamorati.

Cartoni Animati è accompagnato anche dal videoclip ufficiale ideato e realizzato da Rose Villain, che ci mostra una finestra sul suo lato più personale. Mentre le parole parlano di un passato che non c’è più, le immagini ci mostrano la sua vita oggi da due punti di vista: vediamo Rose come la guarderebbe la persona che le sta accanto, nel suo quotidiano e nei suoi momenti di debolezza; ma possiamo osservare anche la realtà dal punto di vista dell’artista stessa, mentre cammina nella confusione della sua New York, nella solitudine della sua casa e nei lunghi viaggi in macchina. Momenti e spunti di riflessione dove i ricordi di un vecchio amore possono riemergere e stravolgere le giornate.

“Radio Gotham” ci ha investito con tutta l’imprevedibilità della musica quando accendi una Radio: esplosivo, inaspettato, ricco di tematiche personali in cui l’artista si mette a nudo. 

Nata a Milano e poi trasferitasi a New York, la cantante, autrice, regista e producer ha all’attivo milioni di stream. Rose Villain ha tutte le carte in regola per ribaltare l’attuale scena musicale, grazie alla sua visione cinematografica, che rende le sue canzoni simili a un thriller. La consacrazione, arrivata negli ultimi anni dai featuring di alto livello con artisti che l’hanno fortemente voluta al suo fianco, ha portato Rose a voler dire ancora di più la sua.

Da piccola Rose smetteva di piangere solo quando sua mamma le faceva ascoltare Prince. Ha iniziato a cantare e a scrivere ispirata da “gli dei del rock” come i Nirvana, i Rolling Stones e Johnny Cash, arrivando agli “dei del rap” come Biggie e Tupac. Durante il liceo, trascorreva il suo tempo tra la lettura di Edgar Allan Poe, lo studio della criminologia e la sua band punk, The Villains. Poi, sempre più interessata alla musica, prima si trasferisce a Hollywood e si iscrive al Musicians Institute, e, successivamente, continua il suo percorso a New York. Rose fa il suo debutto con il singolo “Get The Fuck Out Of My Pool” prodotto dal producer, e suo compagno, SIXPM e pubblicato da Machete. Attira così l’attenzione dell’etichetta Republic Records, con la quale firma un contratto. Il 2018 la vede pubblicare il singolo “Funeral Party”. Nel 2019 arriva “SWOOP!”, brano prodotto da Sidney Swift che riprende il classico dei Tag Team “Whoomp! (There It Is)”. Il 2020 vede l’esordio musicale di Rose in italiano per un nuovo progetto targato Machete e firmato da Sony Music Italy, partendo da “BUNDY”, il primo pezzo in italiano di Rose Villain, prodotto da Young Miles e a cui sono seguiti: “IL DIAVOLO PIANGE” traccia trap con influenze cloud rap che parla di desiderio e possessione prodotto da Sixpm; “GOODBYE”, pezzo urban pop dalle influenze 80’s e trap; “ELVIS”, brano che vede Rose Villain collaborare con Guè e impreziosito dalla presenza della voce originale del re del rock’n’roll Elvis Presley in “Heartbreak Hotel”; “GANGSTA LOVE” insieme a Rosa Chemical, una collaborazione inedita che ci ha fatti entrare in un trip esplosivo; “Michelle Pfeiffer” feat Tony Effe, un banger rap-elettronico che racconta la difficoltà nel resistere alle tentazioni della notte; e il suo ultimo singolo, “Rari”, che vede alla produzione il fidato Sixpm insieme a Hendric “HNDRC” Buenck e la sua voce che si inserisce perfettamente con due strofe bouncy ed un ritornello instant-anthem, tra un riff di chitarra e un basso 808 molto potente.

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