“Screen”: l’ultimo singolo di brividee

Esce venerdì 17 maggio “Screen”, l’ultimo singolo di brividee che anticipa il nuovo EP “hidden segreto” del producer. Un quesito esistenziale incalza nel brano, oggi rivolto agli schermi della nostra vita online
Dopo alcuni singoli che hanno attirato l’attenzione sul suo nome, oggi brividee, noto artista e producer della scena SoundCloud, torna a farsi sentire. Lo fa con un nuovo progetto discografico che segna soprattutto una presa di consapevolezza del suo percorso artistico, adesso verso sonorità decisamente più ambient e internazionali.
Dopo i precedenti singoli “Mistakes” e “Dormo”, questo venerdì 17 maggio arriva un nuovo inedito. Si chiama “Screen” ed è l’ultima traccia che anticipa l’uscita dell’EP “hidden segreto”, in uscita il 7 giugno 2024.
Rispetto alle precedenti release, “Screen” ha un sound dancing. Senza perdere di vista le sonorità ambient che guidano il progetto del producer, la nuova traccia spicca per il suo mood esotico, oscillando tra synth brillanti e un ritmo incalzante, in cui riecheggia un beat reggaeton dal taglio cloud. Su questo sfondo si inserisce una voce digitalizzata, lontana, ma che canta pensieri che possiamo sentire vicini. Parla di insicurezze e problemi relazioni all’epoca dell’egemonia tecnologica in cui viviamo, vissuti da brividee, ma ampiamente condivisibili. “Big wall of glass, let me see what I peek through, on the screen I found, a picture of you two” ripete il ritornello, una sorta di interrogativo esistenziale rivolto non più al fedele specchio delle fiabe, ma agli schermi della nostra vita online.
“Screen” è l’ultimo estratto dal nuovo EP “hidden segreto” di brividee, in uscita il 7 giugno 2024. Un brano che ben cristallizza i valori del nuovo progetto del producer, dal suo essere completamente indipendente nella realizzazione alle sonorità, istintive e personali, adesso dal taglio decisamente ambient, ma che non tradisce una certa attitudine pop. Tra le varie influenze, spicca un richiamo alla PC Music, contaminazione inevitabile per la sua freschezza e sperimentazione, ma reinterpretata da brividee in forma personale.