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Si intitola “WadiruM” il nuovo album di Studio Murena, che arriverà venerdì 12 maggio su questa Terra come un’allucinazione visiva e uditiva e come un’oasi nel deserto manifesterà nuove realtà e percezioni. 

Anticipato da “CORRI” e da “MARIONETTE” con Danno dei Colle der Fomento,“WadiruM”, difficilmente definibile ed etichettabile, sarà quel che dello sconosciuto ci attira, un qualcosa di nuovo, incerto, misterioso, oscuro che sarà nostro compito incontrare mentre esso ci tende la mano. Dal pianeta Utonian dell’album precedente si giunge ad uno spazio non definito nel deserto Wadirum.

“WadiruM è un’istantanea, un fermo immagine concettuale che emerge da un periodo concentrato e bellissimo in cui siamo cresciuti assieme e abbiamo cementificato il nostro essere gruppo – racconta la band – Sono dieci brani che raccontano 3 mesi di palchi in giro per l’Italia e 2 di armonie in cantina. Tutto quello che abbiamo incontrato avremmo voluto accompagnasse anche voi nel disco, per questo ogni singolo elemento che lo costituisce è un pezzo di memoria di questi tempi e per molti versi il loro insieme rappresenta la nostra memoria condivisa.”

“WadiruM”, è stato registrato a fine novembre 2021 a Milano ai Laboratori Testoni con la produzione artistica affidata a Tommaso Colliva, è composto da 13 brani e vede la partecipazione di ospiti dai più vari background.

Nel frattempo la band ha annunciato i primi appuntamenti live per l’estate: venerdì 26 maggio al MIAMI Festival a Milano e sabato 24 giugno a LA PRIMA ESTATE Festival a Lido di Camaiore (LU).

Lo Studio Murena nasce a Milano nel 2018. Capostipiti italiani di un nuovo sound che attinge dal jazz e dall’elettronica e che trova nel rap il linguaggio che contraddistingue la sua tagliente narrazione, la band pubblica a febbraio 2021 il suo omonimo primo disco ufficiale, in collaborazione con Costello’s Records. Il progetto accoglie numerose recensioni entusiastiche sui più rilevanti media settoriali. Un cammino in continua ascesa, che parte dai primi singoli selezionati da Alessio Bertallot all’interno del suo programma Casa Bertallot, e passa dall’incontro con Ghemon, che sceglie il singolo “Arpa e Tamburo” per la sua playlist sulla Nuova Scena creata per Tidal, fino ad arrivare al posizionamento di due brani nella prestigiosa playlist global Jazz Rap di Spotify. Con Radar Concerti calcano i palchi di importanti festival italiani, come il Mi Manchi, il Locus Festival, l’Ortigia Sound Festival e l’Apolide Festival. Nell’autunno 2021 partecipano al corto natalizio “O Night Divine”, realizzato per Zara con la regia di Luca Guadagnino, per il quale, oltre a essere coinvolti per rappresentare una live band in alcune scene, realizzano una rivisitazione del grande classico natalizio “Jingle Bells”. Sempre nello stesso periodo, la band partecipa ad una recording session per il nuovo disco di Dardust. Durante l’estate 2022 riparte l’intensa attività live della band, che inizia da un gremitissimo palco della collinetta del MI AMI, e li porta fino alla performance davanti a quasi 200mila persone a Melpignano, per la Notte della Taranta 2022 diretta dal Maestro Concertatore Dardust. Prima, durante e dopo, tantissimi altri concerti per tutta la penisola, da Bergamo a Catania, la presenza al Propaganda Festival di Roma insieme a Noyz Narcos e tantissimi altri esponenti della scena urban nazionale, il concerto al Meeting di Camerota come special guests invitati dai Nu Genea e le aperture ai live di Battles e ai Badbadnotgood. A ottobre 2022 la band firma con Virgin Music Italia, di novembre sono i singoli “Corri” e “Marionette”. Ora è pronta ad iniziare una nuova era di musica.

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