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È tutto pronto per la sesta edizione di “Garbagnate in Jazz”, la rassegna organizzata dall’assessorato alle Politiche Culturali del Comune di Garbagnate Milanese, dalla Garbagnate Music Academy e dall’associazione culturale Jazz Company, con la direzione artistica del sassofonista Gabriele Comeglio, direttore della Big Band Jazz Company e nome di spicco della scena italiana: tre gli appuntamenti in programma, tutti a ingresso libero, che si svolgeranno negli spazi al coperto della Biblioteca Civica “Corte Valenti”. 

Spiega Gabriele Comeglio: «Quest’anno i concerti sono dedicati al jazz mainstream con proposte che, siamo sicuri, non mancheranno di suscitare l’interesse da parte degli spettatori. È un programma alla portata di tutti, pieno di atmosfere suggestive, di musica di qualità e di interpreti di livello, nel quale i brani musicali saranno accompagnati da una voce recitante sempre diversa, che farà rivivere le atmosfere degli anni in cui la musica era “vera” musica».

Il primo appuntamento della nuova stagione è previsto per giovedì 28 aprile, con il concerto intitolato “Marilyn in Jazz”: la vocalist Beatrice Zanolini, l’attore Matteo Bosurgi, Riccardo Bianchi, Marco Ricci, Tullio Ricci e Marco Castiglioni si cimenteranno in un omaggio a Marilyn Monroe, la diva per antonomasia, nel 60° anniversario della sua scomparsa. In questo spettacolo, in cui la musica si mescola con il racconto teatrale, la grande e sfortunata star hollywoodiana verrà presentata prima come donna, poi come attrice e, infine, come icona immortale attraverso storie esclusive e retroscena poco noti. Norma Jean (il vero nome dell’attrice) era una ragazza come tante, che cullava il sogno di una vita diversa. Avrebbe conosciuto il successo e le luci della ribalta, sarebbe diventata un mito, ma avrebbe rivelato al mondo anche le sue fragilità e le sue debolezze.

A Garbagnate, la storia di Marilyn Monroe, “la ragazza che ha saputo sognare”, verrà narrata attraverso alcuni brani tratti dai suoi film più noti e da una manciata di hit del suo tempo, eseguiti con inediti arrangiamenti jazz e swing curati da Gabriele Comeglio. Ad unire le canzoni alcuni aneddoti poco conosciuti, che saranno il filo conduttore di un coinvolgente “racconto musicale”, ricco di emozioni e sorprese, ma anche di ironia e passione.

Afferma Beatrice Zanolini: «Con questo progetto vorremmo raccontare una Marilyn diversa e ancora molto da scoprire, vicina a tutti noi con le sue fragilità e la sua straordinaria ironia, con le tante paure, i dispiaceri, le delusioni e i tradimenti ma anche con le sue battaglie contro il razzismo e a favore dell’emancipazione della donna, nonostante sia sempre stata considerata un “oggetto del desiderio”. Una donna mai felice fino in fondo e per la quale l’unico vero grande amore è stato quello del pubblico».

Il secondo appuntamento di “Garbagnate in Jazz” andrà in scena giovedì 5 maggio con “Bird lives!”, spettacolo che ripercorrerà la vita geniale e sregolata di Charlie “Bird” Parker, il musicista che ha rivoluzionato la storia del jazz. Sul palco, la Big Band Jazz Company diretta da Gabriele Comeglio, l’attore Cochi Ponzoni e, come special guest, il trombettista Emilio Soana.

Com’è noto, Charlie Parker è stato uno dei più importanti musicisti di tutti i tempi. Nato nel 1920 in un sobborgo di Kansas City, è stato tra i padri fondatori del be-bop. Con il suo sax alto, Parker è stato ineguagliabile per tecnica, talento e immaginazione: un solista stupefacente, esplosivo e in grado di improvvisare con velocità sorprendente. La sua è stata un’esistenza di gloria e dannazione, di grandi successi alternati a repentine cadute, marchiata dalla dipendenza dall’alcol e soprattutto dall’eroina. Morì prematuramente nel 1955, a 35 anni non ancora compiuti: il suo corpo era talmente segnato dall’uso di sostanze e da altri eccessi che, sul certificato di morte, il medico, che non lo aveva riconosciuto, aveva scritto che il deceduto doveva avere tra i 50 e i 60 anni, ossia venti in più della sua vera età.

Prima tromba per eccellenza di molte big band, italiane ed europee, Emilio Soana ha suonato, nel corso della sua lunga carriera, con i più grandi nomi del jazz e del pop internazionale, da Ray Charles a Stevie Wonder, da Mina a Natalie Cole, solo per citarne alcuni. Cochi Ponzoni, che interpreterà Charlie Parker attraverso alcune interviste originali dell’epoca, è un attore amatissimo dal pubblico italiano fin da quando, alla fine degli anni ’70, esordì sul piccolo schermo con l’inseparabile Renato Pozzetto, dando vita a show che hanno influenzato la storia della comicità italiana: «Ricostruiremo la parabola irripetibile di Charlie Parker, uno dei musicisti più importanti di tutti i tempi – spiega Ponzoni – La sua esistenza aveva senso solo per la musica, per il suo sax. Io interpreterò la sua vita in chiave drammaturgica e racconterò, sotto forma di monologo, gli episodi più significativi della sua breve e tormentata esistenza, mentre i musicisti eseguiranno alcune delle sue più famose composizioni, tra cui “Lover man”, “My little suede shoes” e “Scrapple from the Apple”». 

Attiva dal 1990, la Big Band Jazz Company annovera alcuni dei solisti della disciolta orchestra di musica leggera della Rai di Milano ed è una è una delle più prestigiose formazioni europee: ha al suo attivo oltre 500 concerti in Italia e all’estero e si è esibita con i maggiori solisti di livello internazionale, inclusi Bob Mintzer, Randy Brecker, Dee Dee Bridgewater, Lee Konitz e Franco Ambrosetti. Attualmente è in tour con lo spettacolo “Massimo Lopez & Tullio Solenghi show”.

Infine, il terzo e ultimo appuntamento di “Garbagnate in Jazz” avrà luogo giovedì 12 maggio: il concerto “For Ella”, con la partecipazione della cantante Caterina Comeglio, dell’attrice Chiara Poletti e dell’ensemble della Garbagnate Music Academy, sarà un tributo a Ella Fitzgerald, una delle più grandi voci del Novecento, nota anche come “Lady Ella” e “First Lady of Song”, vincitrice di 14 Grammy.

Caterina Comeglio è una delle più promettenti cantanti jazz italiane, ha all’attivo collaborazioni con nomi illustri della scena pop e jazz e nel 2019 si è aggiudicata il prestigioso Premio Lelio Luttazzi nella categoria “Cantautori”. Sul palco, insieme a lei, a omaggiare la straordinaria figura di Ella Fitzgerald ci sarà l’ensemble della Garbagnate Music Academy, un gruppo di giovani musicisti provenienti dai Conservatori di musica lombardi, che hanno già una notevole esperienza alle spalle e che saranno affiancati da professionisti di comprovato valore.

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