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Dopo un 2022 che l’ha visto protagonista di due singoli dall’ottimo riscontro sulle piattaforme digitali e molti live e contest a cui ha partecipato a Roma, sua città acquisita da qualche anno, Massimiliano Tufo riparte con una nuova pagina del suo progetto artistico, a partire dal più immediato nome d’arte Tufo e da cinque brani che formeranno un concept EP di cui “Parlarti stanotte” è il primo antipasto. Protagonista è una coppia che è animata da una forte passionalità fisica ma da nessun tipo di dialogo, al punto da non riuscire in alcun modo a entrare in confidenza e ad essere costretta a salutarsi dopo aver consumato un momento di piacere. 

In questo gioco perverso di sentimenti inesistenti, solo l’uomo resta scottato dal fuoco che non implica nessun tipo di affinità mentale e alcuna voglia di costruire qualcosa di solido. Il letto diventa il luogo dove il pianto adesso scorre dopo l’illusione che ci potessero essere i presupposti per condividere la bellezza di un amore reciproco. La notte è invece l’arco temporale in cui i pensieri prendono il sopravvento e portano a mettere nero su bianco tutto quello che il muro d’incomunicabilità che si erano creato tra i due amanti impediva di esternare. 

Il giorno dopo subentra la confusione, la ricerca di liberarsi da una dipendenza nei confronti di un affetto che non c’è mai stato realmente, il desiderio di rinascere per non commettere uno sbaglio che adesso ci fa sentire vulnerabili e incapaci di accettare le proprie debolezze. Con un sound che cerca di creare un connubio tra un gusto retrò reso tramite i sintetizzatori e un vestito urban e più contemporaneo, il cantato di Tufo si innesta dirompente e gridato, come la voce interiore di chi si sente vittima degli eventi e narratore di una storia da cui poter trarre insegnamenti per gestire le proprie emozioni, come il riflesso di un silenzio assordante che è durato troppo a lungo.

Massimiliano Tufo è un cantautore classe 1997, originario di Verbicaro, in provincia di Cosenza. Vive a Roma da sei anni e la musica è diventata col tempo un’ossessione, al punto da metterla in primo piano rispetto agli studi di scienze motorie che sta comunque portando avanti. Ha pubblicato il primo disco nel 2019 dal titolo Le mie insicurezze. Nel 2021 è uscito il nuovo singolo Tutto si illumina a cui ha fatto seguito il brano Seconda mano, rilasciato a inizio 2022. Quando fuori Roma trema, pubblicata ad aprile e Tu non mi lasci andare anticipano diversi live tra la Calabria e la Capitale e contribuiscono a rafforzare l’identità artistica del cantautore che adesso si presenta con un progetto più lineare che ci accompagnerà nei prossimi mesi.

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