É in uscita venerdì 3 febbraio 2023 per l’etichetta di Amsterdam Bordello a Parigi, il nuovo singolo del progetto solista di Stefano Castelli, in arte, più semplicemente, Castelli. “Wave Goodbye” è un concentrato di sintetizzatori, citazioni e melodia. Un cocktail  che da vita ad un singolo ballabile. Scritto da Castelli e prodotto da Luca Urbani il brano vuole rivisitare i classici del synth pop portandoli negli anni ‘20 del 2000. Ospite alla voce Bornajeans per aggiungere un ulteriore tocco di freschezza pop.

Castelli è il progetto solista di Stefano Castelli, già cantante della band post punk milanese Clone Culture e con un passato più o meno recente in varie band in cui ha esplorato principalmente generi synth pop e punk. Castelli suona synth pop e new wave d’ispirazione anni 80 con richiami al più classico cantautorato. Castelli scrive e suona tutto da solo, aiutato nella produzione da Luca Urbani che è da considerarsi parte stabile del progetto anche per la parte live e dal chitarrista Claudio Chiodi.

Nel corso del 2021 Castelli ha rilasciato il suo primo EP contenente 3 singoli: “1984”, cantato in coppia con il pioniere della new wave italiana Garbo, “Paneuropea” remixato in seguito da A copy for collapse e Luca Urbani e “Chiusi” il cui video è stato in premiere sul sito post-punk.com. I singoli sono stati inseriti in varie playlist e suonati in vari radio show internazionali e l’EP è stato citato da Ondarock tra i dischi dell’anno.

Nel tra il 2021 e il 2022 Castelli ha prodotto nuovo materiale sempre in coppia con Luca Urbani e ha iniziato una nuova collaborazione con l’etichetta di Amsterdam Bordello a Parigi. L’uscita del primo singolo “Festa” è prevista per il 9 dicembre, a cui segue il secondo singolo estratto “Wave goodbye” a febbraio, mentre la release dell’album è prevista per primavera 2023.

Castelli con i suoi progetti, ha avuto il piacere di condividere il palco con: Molly Nilsson, Metronomy, She Past Away, Kap Bambino, CJ Ramone, 2Many Djs, Shitdisco, Architecture in Helsinki, Porches, The GO! Team, Giuda, Planet Funk, Etienne de Crécy, Il Teatro degli Orrori, Ministri, Motel Connection e altri ancora e ha partecipato a due edizioni del Miami Festival.

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