Yamaha lancia le nuove DTX10 e DTX8

Con le sue nuove e-drums DTX10 e DTX8, Yamaha perfeziona ulteriormente la riproduzione fedele del suono e della sensazione di una vera batteria acustica. Il produttore giapponese ha combinato con successo il suo know-how nella costruzione di batterie acustiche di fama mondiale con gli ultimi sviluppi della tecnologia musicale nel drumming digitale e nel campionamento. Il DTX10, che utilizza il modulo DTX-PROX, è il nuovo fiore all’occhiello della gamma e-drums Yamaha, che offre una sensazione altamente realistica, un suono superiore, una lavorazione precisa e un aspetto autenticamente naturale. Varie opzioni di connettività per computer e dispositivi mobili come Bluetooth® e USB trasformano il DTX10 in centri di controllo completi per suoni percussivi. Il DTX8, che utilizza il modulo DTX-PRO, combina le parti migliori della gamma DTX6 rilasciata l’anno scorso e le fonde con alcune delle migliori caratteristiche del DTX10 per creare un e-e-mail più conveniente, dal suono eccezionale e dall’aspetto altrettanto eccezionale. kit.
Yamaha voleva portare le sue e-drums il più vicino possibile alla sensazione unica di suonare una vera batteria acustica e tornò al tavolo da disegno. Sia DTX10 che DTX8 sono dotati di pad per batteria completamente ridisegnati e sono disponibili sia in silicone cellulare strutturato sviluppato appositamente da Yamaha che, novità per Yamaha, pelli mesh. La superficie dei TCS Pads è un cuscino in silicone che ospita innumerevoli piccole camere d’aria che assorbono i colpi del bastone, creano un rimbalzo realistico e sono delicati sui polsi del batterista. Inoltre, le sospensioni appositamente costruite smorzano le vibrazioni, che, combinate con il design della camera d’aria, riducono il rumore ambientale e aumentano la precisione del grilletto. Le versioni Mesh dei Pad offrono una testina Remo Mesh personalizzata progettata per essere facile da suonare e silenziosa. I nuovi Drum Pad utilizzano fusti in vero compensato di betulla e condividono l’aspetto naturalmente elegante delle loro controparti acustiche poiché Yamaha offre le stesse squisite finiture Black Forest e Real Wood utilizzate per le sue batterie acustiche. Anche le anse e i cerchi sono presi da tamburi acustici di fascia alta, con una finitura di alta qualità.
DTX10 e DTX8 sono disponibili in varie configurazioni. Il DTX8 è composto da un pad cassa KP90, un controller hi-hat RHH135, tre pad tom XP105-X da 10 pollici e un pad rullante XP125SD-X da 12 pollici con due zone trigger per il clic del cerchio e le articolazioni della pelle del tamburo. Due crash da 13 pollici e una corsa da 15 pollici con rilevamento della posizione completano l’installazione. Il set di punta DTX10 presenta il KP128, un kick pad particolarmente raffinato con una testa in mesh da 12 pollici e una superficie della testa con cuscino multistrato. Il terzo Tom Pad è un timpano da 12 pollici. I piatti sono costituiti da crash da 13 pollici e 15 pollici. Il nuovo pad per piatti PCY175 a 3 zone misura 17 pollici, il pad per piatti più grande che Yamaha abbia mai realizzato e si avvicina alle dimensioni reali di un piatto da corsa. Tutti i pad piatti della serie DTX10 e DTX8 sono dotati di tre zone: bordo, arco e campana, che possono essere tutte attivate e arrestate, proprio come soffocare un vero piatto.
I moduli Drum Trigger DTX-PRO e DTX-PROX offrono una qualità sonora eccezionale e campioni nuovi di zecca che sono stati registrati in studi di fama mondiale con la massima precisione in termini di dinamica e risoluzione. Grande importanza è stata attribuita alla riproduzione del comportamento cruciale di attacco e decadimento dei singoli tamburi e piatti e, per aggiungere ulteriore realismo, il suono delle stesse stanze dello studio è stato catturato e può essere aggiunto di nuovo al Drum Kit. Inoltre, i suoni registrati possono essere sintonizzati con numerosi effetti che vengono utilizzati anche negli studi professionali e nel sintetizzatore musicale MONTAGE di Yamaha. I moduli contengono rispettivamente più di 400 o 700 suoni e consentono l’importazione di un massimo di 1.000 campioni personalizzati a 16 o 24 bit. In questo modo, è possibile creare una moltitudine di suoni unici, combinati in modo creativo e realizzati in modo percussivo. Entrambi i moduli consentono ai giocatori la possibilità di configurare diversi Kit in base alle esigenze individuali. I suoni del Kit sono tutti completamente modificabili. I suoni possono essere emessi da uscite stereo, USB o, nel caso del modulo DTX-PROX, uscite individuali, perfette per l’uso dal vivo e in studio. Yamaha Kit Modifier: regolazione del suono in tempo reale Uniche per i moduli DTX-PRO e DTX-PROX sono le manopole Kit Modifier. Queste tre manopole consentono agli utenti di regolare Ambiente, Compressione e altri effetti in tempo reale durante la riproduzione. Piuttosto che interrompere il flusso creativo, questo approccio e l’implementazione mirano ad arricchire il processo e ad aggiungere cambiamenti immediati e drammatici. L’Ambience Modifier regola la quantità di ambiente ambientale registrato, ma può anche controllare ulteriori algoritmi di riverbero digitale Yamaha. Il modificatore Comp aggiunge compressione all’intero kit. Può funzionare come “colla sonora” se usato con cautela o dare al Kit un tocco più aggressivo se usato in modo più generoso. Il modificatore di effetti controlla le mandate e i ritorni del processore di effetti integrato. Gli utenti possono semplicemente definire quali Pad sono collegati a quale processore. Inoltre, ogni canale ha il proprio EQ, compressione del canale e regolazione dei transienti per controllare Attack e Decay. Ampia connettività: Bluetooth, USB e Rec’n’Share Per facilitare l’integrazione senza sforzo, i kit Yamaha DTX10 e DTX8 offrono porte MIDI e USB oltre alle uscite audio sui rispettivi moduli. Il DTX10 dispone anche della funzionalità Bluetooth che rende particolarmente facile collegare app di streaming musicale o metronomo tramite tablet o smartphone. La porta USB può trasmettere l’audio direttamente a una DAW come flusso audio a 24 bit – Steinberg Cubase AI è incluso. Le performance possono anche essere esportate come MIDI per l’uso con altri moduli sonori, plug-in o software di editing. In alternativa, le performance possono essere facilmente registrate e salvate su unità USB. Oltre alla semplice registrazione stereo, il DTX10 consente la registrazione multitraccia tramite otto uscite individuali. Fino a 14 Pad possono essere collegati direttamente al Drum Trigger Module, facilitando l’espansione delle configurazioni standard con Trigger aggiuntivi. L’app gratuita Yamaha Rec’n’Share consente una perfetta integrazione nel mondo digitale: i moduli DTX10 o DTX8 possono essere collegati a un dispositivo iOS o Android compatibile tramite USB per registrare sessioni di batteria come audio o video. Rec’n’Share offre ampie opzioni di modifica come il time stretching e la possibilità di caricare video direttamente dalla sede della batteria sui social media. Varie opzioni di pratica e potente amplificatore per cuffie La pratica rende perfetti, specialmente con le capacità offerte dai moduli Yamaha DTX10 e DTX8. Gli artisti che desiderano perfezionare il proprio groove hanno accesso a un metronomo programmabile, funzioni di registrazione versatili, dieci programmi di esercitazione e 37 tracce di esercitazione di vari generi. Queste qualità sono ulteriormente amplificate, in senso figurato e letterale, dal nuovo amplificatore per cuffie di alta qualità integrato in DTX10 e DTX8, che trasmette la sensazione di suonare un kit acustico.
