ANNA LEONE: fuori l’inedito “REMEMBER”
La giovane cantautrice ANNA LEONE annuncia il suo album di debutto, “I’ve Felt All These Things” in uscita il 10 settembre 2021 tramite AllPoints/Half Awake, co-prodotto insieme a Paul Butler. Ad accompagnare l’annuncio, la pubblicazione dell’inedito “Remember“, che segue i precedenti “Still I Wait”, “Once” e “Wondering”.
“Remember”, in cui le doti vocali di Anna e il suo delicato finger-picking vengono esaltati da incalzanti corde e percussioni, ha a che fare con le promesse che facciamo a noi stessi e agli altri, e di come possa essere una vera e propria estenuante lotta continuare a caricarsi di responsabilità. Riguarda anche la possibilità di aprirsi alla possibilità che ci siano delle speranze a cui volgere lo sguardo.
Reduce dalla vittoria del 2020 ai Music Moves Talent Award l’artista, nativa di Stoccolma ma originaria del Guadalupa, ha debuttato nel 2018 con l’acclamato EP Wandered Away, grazie al quale ha conquistato Lauren Laverne e Guy Garvey della BBC, è stata inserita nei Ones To Watch di Spotify e Youtube e ha totalizzato oltre 18 milioni di streaming.
Determinata a esplorare i suoi stati d’animo di ansia con cui convive da tempo e spinta da una grande volontà di ampliare il suo mondo sonoro, Anna ha iniziato subito a lavorare al disco insieme a Butler, una presenza fondamentale per lei e per il suo animo musicale. L’obiettivo era creare un equilibrio tra la malinconia e la dolcezza della voce di Anna e i sintetizzatori e le chitarre, prendendo come punto di riferimento le linee di piano di Brian Eno e le sonorità di Kate Bush.
Ora 26enne Anna è cresciuta come la più tranquilla di cinque sorelle in un sobborgo di Stoccolma. Grande appassionata di video giochi e fantascienza, ha sviluppato rapidamente la sua ricca e feconda parte interiore, assorbita dalla narrazione DC e Marvel e ha comprato la sua prima chitarra con il solo scopo di suonare nella sua cameretta le sue prime canzoni che si ispiravano a Bon Iver, Lana Del Rey e a Laura Malring.
Il disco è composto da 10 tracce che esplorano il modo in cui ci chiudiamo e ci estraniamo dal mondo reale, un atteggiamento che è diventato sempre più presente nel clima triste e surreale del 2021; allo stesso tempo I’ve Felt All These Things è un disco su come cerchiamo di andare oltre questa inclinazione alla chiusura e su come sia possibile superarla.
