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E’ uscito venerdì 11 giugno “NON E’ ANCORA FINITA”, il nuovo videoclip del cantautore irpino ANTONIO PIGNATIELLO estratto dall’ultimo disco di inediti “SE CI CREDI”.

“Non è ancora finita” racconta il “non luogo” in cui fato, speranza e volontà si incontrano; siamo sempre noi con le nostre scelte ad essere artefici del nostro destino. “Non è ancora finita” si può definire un inno alla speranza e alla forza di volontà.

«Spesso nei momenti di difficoltà ci chiediamo: “Dove posso trovare le motivazioni per non arrendermi? – racconta Pignatiello. – Quello che ci dà la motivazione per rialzarci è capire il perché lo dobbiamo fare. Dobbiamo decidere cosa mettere al primo posto della nostra scala di valori: la famiglia, l’amore, il lavoro, gli amici, la carriera o le nostre passioni che ci fanno sentire liberi e vivi. Qualunque sia il motivo, è quello che ci darà la forza per rialzarci e riprendere il nostro cammino più forti di prima. “Non è ancora finita!” è una canzone di fede e speranza: noi tutti possiamo e dobbiamo credere in una vita migliore di questa, non possiamo cedere alla rassegnazione».

Antonio Pignatiello è un cantautore folk-rock italiano di origine irpina. Nel 2010 vince il Premio per il miglior brano inedito al Solarolo Festival con la canzone “Folle”. Dopo il successo di “Ricomincio da qui”, realizza il secondo album dal titolo “A Sud di nessun Nord” che vede la partecipazione di Taketo Gohara, produttore e ingegnere del suono per grandi artisti italiani tra i quali Vinicio Capossela, Brunori Sas ed Elisa, di Giovanni Versari che tra i suoi lavori può annoverare Franco Battiato, La Crus, Afterhours, Muse, di Marino Severini, di Enza Pagliara e molti altri.
Nel 2015 Antonio Pignatiello è prima ospite dello Sponz Fest, insieme ai musicisti della Banda della Posta, e
successivamente al fianco di Eugenio Bennato, Vincenzo Costantino Chinaski e Pietra Montecorvino.
Nello stesso anno il magazine spagnolo TownFeeling inseriscce l’ambum “A Sud di Nessun Nord” al 1°posto dei 5 migliori album indipendenti del 2015. L’album viene inoltre inserito nella lista dei 30 migliori album indipendenti segnalati dal MEI da Alessandro Sgritta.
Nel 2016 Antonio scrive il racconto “Una Voce In Mezzo Al Fiume” pubblicato per l’antologia “L’Ofanto dagli Impeti di Vortici e di Creste” a cura del poeta e scrittore Alfonso Nannariello. Nel 2017 partecipa come attore al film indipendente “Era del Rame” del regista Esteban Vivaldi e alcuni brani di “A Sud Di Nessun Nord” entrano a far parte della colonna sonora. Nel 2018 cura la colonna sonora del cortometraggio sperimentale “Esubero” del regista Valerio Nicolosi.

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