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Dopo due anni, venerdì 27 maggio, sarà la voce di ASSURDITÉ a infrangere il silenzio del palco del MI AMI. In attesa di questo evento, l’artista torna oggi con il suo nuovo singolo “1000 parole”, una traccia ispirata alle giornate in cui è difficile farsi comprendere, non a caso la canzone inizia con “Mi stai ascoltando?”.

Il brano descrive esattamente quella situazione in cui per farti capire, non servono tante parole, ma ne bastano poche, anche una ma che sia quella giusta. “1000 parole”, prodotta da Giordano Colombo, è disponibile da venerdì 22 aprile in streaming e in digital download. 

“Per farci capire, basta un orecchio attento che abbia voglia di ascoltare – spiega Assurditè – È importante esprimersi, essere compresi e utilizzare parole che ci rappresentino davvero. Sembra strano ma da cantautrice ho voluto dedicare una canzone alla ‘parola’ e onorare il suo grandissimo potere. A volte basta leggere su un muro una bella frase per cambiare l’umore di un’intera giornata”.

Su com’è nato il singolo l’artista racconta: “Mi trovavo sul lago di Como quando ho scritto questa canzone, mi sono portata dietro la tastiera e in un pomeriggio avevo già la prima strofa e il ritornello. Poi è stata sviluppata con le idee di Gionni Mellow e infine finalizzata in studio con Giordano Colombo, che ha saputo coglierne appieno l’essenza”.

Assurditè ha deciso di dare un assaggio ai fan pubblicando una performance live registrata del suo ultimo singolo “Vorrei Che Fosse Odio”, prodotto da Giordano Colombo e Bravo, Bravissimo. La clip diretta da Fabio Romanò nell’Auditoria Recording Studio mostra tutta l’eleganza dell’artista, che riesce a catturare completamente l’attenzione dello spettatore e a conquistarlo, in una sequenza di immagini piano e voce.

“Vorrei Che Fosse Odio” arriva dopo il suo singolo “Pubblicità”, prodotto da Bravo, Bravissimo. Assurditè è autrice di musica e testi delle sue canzoni, che navigano nel mare dell’Indie Pop influenzato dalle onde dell’R&B.

Chiara Balzan, in arte Assurditè, cantautrice classe ’99. Nasce nell’hinterland di Milano. Spinta da una forte attrazione verso il mondo artistico inizia il suo percorso di studi musicali all’età di 11 anni. Frequenta varie scuole di musica, seguendo corsi di tecnica vocale, musical, coro, composizione e pianoforte. Si appassiona all’arte in tutte le sue forme, la sua produzione artistica non è composta solamente da opere musicali ma anche da opere figurative, gioielli e sculture. Inizia a scrivere canzoni all’età di 17 anni lasciandosi ispirare dal cantautorato e dall’indie-pop italiano, tenendo a cuore cantanti iconici come Ella Fitzgerald e Chet Baker. A marzo 2020 rilascia le sue prime pubblicazioni da indipendente: “Altro da dire” e “Bacio a distanza”, brano ispirato dal periodo di quarantena. A maggio del 2021 pubblica “Flora”, il suo terzo singolo, che riceve grande consenso dal pubblico e dalla critica, facendole ottenere la prima cover della playlist “Fresh Finds” di Spotify e vincendo la targa Banca Macerata per la “Miglior performance della serata” in seguito alla sua esibizione durante il concorso “Musicultura 2021”. Elegante e romantica cantautrice, spazia tra ballad e beat urban con un tocco di jazz, accompagnati da una voce seducente ed esperta. A novembre è uscito il suo singolo “Pubblicità”, seguito poi a febbraio da “Vorrei che fosse odio”, che le ha fatto ottenere la cover della playlist di Spotify “Indie Italia”.

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