biVio: “SHELL OF FEARS” è il nuovo singolo
“Shell of Fears” è il nuovo singolo dei biVio, sui digital store e in rotazione radiofonica da venerdì 20 settembre. La canzone anticipa “EX SYNC“, il nuovo album di inediti della band, in uscita il 23 ottobre 2024 per l’etichetta The Beat Production.
Il singolo dei biVio ci mostra tutto il fascino di una band che ricerca nel proprio sound una proposta nuova e ricca di contaminazioni. Ai biVio piace stravolgere il suono dei propri strumenti, dare alle influenze classiche un’impronta moderna e alle sonorità più elettroniche una matrice live, energica, sempre rock. Se non fosse per la live session che svela la formazione, avremmo qualche difficoltà a riconoscere un violoncello elettrico nell’architettura dell’arrangiamento. Le pedaliere del basso e della chitarra si scatenano sul ritmo incalzante della batteria che ci regala un plot twist sorprendente all’interno del brano. Shell of Fears ci porta in uno stile completamente nuovo e accattivante, promessa di un disco particolarmente originale.
Tra le varie dimensioni del tempo che attraverseremo nel disco, “Shell of Fears” rappresenta il tempo fermo dell’indecisione che balza da un estremo all’altro nell’attesa di un cambiamento, di un’evoluzione. Rispecchia la perversione dello stare male che in qualche modo ci compiace e ci seduce, ma che si scontra con la consapevolezza e la voglia di uscire dal guscio delle proprie paure. Stare fermi nel tempo dell’attesa a volte è più sicuro del rischio di esporsi alle variazioni imprevedibili ed estreme della marea. “Shell of Fears” è lo stato di paralisi interiore che opprime la mente e allo stesso tempo l’attrazione magnetica verso il movimento della vita.
Produzione realizzata nell’ambito del progetto LAZIOSound, finanziato dalle Politiche Giovanili della Regione Lazio e dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri.
I biVio nascono come duo acustico a Parigi nel 2018, dall’incontro della cantante Natalia Bacalov ed il chitarrista Martin Sevrin. Nel 2019 pubblicano il primo singolo e videoclip “Martin Eden” per la regia di Tibor Lodowsky. Durante il lockdown del 2020 si trasferiscono a Roma dove iniziano a produrre e arrangiare le loro prime canzoni. Da questo lavoro in studio cresce il desiderio di trasformare il suono del progetto e di ampliare la formazione, al duo si unisce il bassista argentino Homero Prodan con il quale nasce un vero e proprio sodalizio artistico.
Dopo svariate collaborazioni con batteristi, incontrano Lorenzo Capparucci con il quale consolidano la sezione ritmica del gruppo. Nasce così il “sound” onirico e danzante della nuova band, una forma originale arricchita dalla pluralità di stili musicali e di lingue impiegate per la scrittura delle canzoni. Nel 2021 pubblicano due live sessions di tre brani inediti : “Pink Way” “Restless desire” e “Take me far away”.
Nel 2022 vincono nella categoria “Songwriters heroes” a Lazio Sound, e si esibiscono in concerto in diverse città italiane tra cui: Milano, Roma, il MEI di Faenza e il Reset Festival di Torino. Lo stesso anno sono ospiti del prestigioso Sziget Festival di Budapest.
Ad ottobre pubblicano il singolo “Aurore” e nel 2023 pubblicano altri tre singoli: “Chrysalis”, “Cadere più in alto” prodotto da Marta Venturini, e “La mia storia”.
A maggio 2023 si esibiscono all’Auditorium Parco della Musica di Roma per la rassegna “Retape” di Ernesto Assante, per un concerto che ottiene un grande successo di pubblico e va sold out. A giugno vengono selezionati dalla band americana Interpol, come unico gruppo in apertura del concerto alla Cavea dell’Auditorium Parco della Musica di Roma.