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Bugie D’Autore” è il primo album del trio electro pop parmigiano Il Peggio È Passato – un nome ironico per gli autoproclamatisi slalomisti del pop corrotto.

Le nebbie padane, la campagna industriale, il traffico abissale della via Emilia, la finanza creativa e lo snobismo ducale: arriva da Parma, questa onda malinco-ironica in cui i ricordi vestono una leggerezza apparente e ci raccontano di amori incustoditi e anime vendute alle sottilette, sentimenti a strappo e miracoli estivi, poi ancora di Cristi Strafatti, barracuda, fino a resuscitare i Visigoti. Tutti a caccia di incantesimi, con disilluso romanticismo e un pizzico di orgogliosa stupidità.

9 canzoni, 9 bugie d’autore: canzoni come pillole per assentarci dal quotidiano con o senza permesso e alleggerirci un po’ quando tutto diventa troppo dannatamente reale.
Canzoni cantautorali nate in bianco e nero per voce e chitarra acustica, poi baciate da strati di synth, pianoforte e ritmi elettronici ad enfatizzarne il suono come il filtro Valencia fa con le vostre foto su Instagram.
“Bugie D’Autor”e è un lavoro autobiografico, ma inclusivo per il modo aperto e voglioso di comunicare con cui è stato scritto. Un linguaggio pop biologico, maturo e vivace, con la melodia a farla da padrone tra i numerosi cambi di mood di queste tre teste affollate.
“Bugie D’Autore” esce il 20 maggio grazie all’impegno di Dischi Soviet Studio che ha coprodotto il lavoro con Shyrec. Distribuzione a cura di Audioglobe / Believe Digital.

…e il meglio deve ancora arrivare da questo trio parmense che propone un accattivante pop electro-acustico. Le canzoni si rifanno per lo più alla formula on the beach con chitarra acustica in prima linea, uno strumming incalzante e quegli accordoni che ti rimettono di buon umore. I bassi profondi e gli stranianti pianoforti in stile Talk Talk ricamano una stringa sonora in bilico tra synth pop di ultima generazione e atmosfere new romantic che talvolta s’appoggiano a drum machines dai suoni 808 e 909 style. Infine la voce, in assurdo equilibrio tra Perry Farrell ed il miglior Alberto Fortis, ci racconta di amori passati e presenti, traguardi sfiorati, sconfitte e rivincite con dissacrante autoironia ed orgogliosa stupidità. IPEP: nostalgici visionari fuori tempo, romantici e tenaci saltatori di ostacoli. Da marzo 2021 la band entra a far parte dell’etichetta Dischi Soviet Studio che ne pubblica il primo apprezzato singolo Lo so, lo so, cui fa seguito l’uscita di una stuzzicante rivisitazione del brano Vendo casa di Battisti/Mogol originariamente interpretata dai Dik Dik che IPEP ha riproposto nella forma di un video girato live al Soviet Studio di Matteo Marenduzzo a Cittadella (PD). Il 2022 comincia con la pubblicazione di Abissale, ipnotica e sospesa scheggia strumentale, mentre alla fine di marzo arriva il terzo singolo ufficiale Gente Stupida, accompagnato da un vivace video in stile vintage girato dal noto movie maker Stefano Poletti. Alla ricerca di possibili riferimenti musicali per Il Peggio è Passato alcuni media hanno citato i Baustelle, i primi Bluvertigo, Alberto Fortis e persino Elio e le Storie Tese. Loro leggono divertiti e si apprestano a spiazzarci ancora una volta.

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