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Contrastare l’impoverimento culturale-educativo in rete con gli enti della cultura cittadina, attraverso i colori della musica e i suoni delle parole. Come una “sinestesia” dedita a plasmare l’edificio umano fin dalle sue fondamenta. Questa l’anima del progetto LIBRORCHESTRA, primo Festival itinerante scandito da percorsi di letteratura e musica per l’infanzia, ma non solo, che dopo l’apertura della seconda edizione tra Molise e Abruzzo, e dopo le tappe di Melegnano, Mestre e Pavia, si accinge ora ad approdare a Osio Sotto, in provincia di Bergamo. Dove la sua “musica da leggere” andrà ad animare piazze e cortili del territorio, con una proposta inedita volta a creare una nuova comunità educante in rete con artisti, insegnanti, musicisti e musicologi, librai, bibliotecari e istituzioni del posto.

Culla del progetto è la città di Verona, dove da oltre 20 anni è attiva la compositrice, pianista e didatta della musica di origine lombarda Elisabetta Garilli, che per l’edizione post pandemia lancia l’appello: “Salviamo le note, Salviamo le parole”, a significare un cammino condiviso volto a (ri)svegliare l’ascolto di una società che sembra ormai più parlare che dialogare.

La frenesia dei gesti e la velocità delle parole, infatti, pare non concedere più né gli spazi né il tempo necessari alla costruzione di una relazione autentica, che per assurgere a fucina di idee e a custode di memoria, richiede attenzione sia per le parole che per le note «patrimonio da proteggere salvare e divulgare, insieme a tutte le arti e i mestieri, e alle nenie che un tempo costituivano quel sapere popolare custodito nei volti delle persone», spiega la direttrice artistica Elisabetta Garilli. «Il nostro impegno è allora spostare l’accento sull’attenzione e l’ascolto dei nostri bambini e bambine, ragazzi e ragazze. Salvare le parole e le note significa ritrovare la capacità di formulare pensieri propri, critici, abilitanti, per il futuro prossimo».

Tutto ciò attraverso una innovativa formula che comprende: 1 tavola rotonda finalizzata a veicolare i messaggi del Festival; 1 spettacolo di musica dal vivo con riproduzione di illustrazioni in tempo reale, narrazione e danza; 1 spettacolo per ambienti più raccolti, con musica pianistica dal vivo, narrazione, burattini, interazione col pubblico di bambini.

Pubblico privilegiato i bambini, “progettisti del domani”, ma anche le loro famiglie e più in generale tutti i facilitatori e attori di nuove comunità educanti. Che è quanto Librorchestra vuole generare in ogni località abbracciata, anche, e soprattutto, la più periferica. Da cui il grande impatto sociale, oltre che culturale, dell’iniziativa, fattore di una crescita “dal basso”, che in soli due anni è già diventata un progetto di rete condiviso a livello nazionale.

La chiave sta nel proporre una lettura coniugata alla fruizione dell’arte e della musica, quali elementi fondanti la formazione umana, soprattutto per i giovani. Allarmante, infatti, il recente fenomeno secondo cui ben il 51% degli studenti quindicenni, in Italia, non sappia comprendere un testo scritto. Che è solo un esempio. Ecco allora l’appello a biblioteche e luoghi del sapere, affinché attraverso percorsi formativi e insieme performativi, sull’originale modello di Librorchestra» diventino scuole permanenti e inclusive della cultura per tutti i cittadini.

Partita da Campobasso e Sulmona, per fare tappa a Melegnano, Mestre e Pavia, la seconda edizione della rassegna approda ora a Osio Sotto, dove dal 29 al 30 luglio animerà gli spazi aperti della cittadina lombarda.

Oltre alle voci permanenti di ogni tappa, saranno per l’occasione ospiti: Daniele Pinotti, Assessore alla Cultura e alle Politiche Giovanili del Comune di Osio Sotto, Anna Maria Rondalli, Musicologa “Progetto Cullando”, Paola Ferrario, Bibliotecaria.

Il Festival è co-organizzato dall’associazione Risguardi e laFogliaeilVento, sostenuto da BPER BancaPalazzetto Bru Zane di Venezia, Schwabe Pharma Italia e da altri enti territoriali. Per la tappa nella provincia bergamasca si avvale della collaborazione dell’Assessorato alla Cultura e alle Politiche Giovanili del Comune di Osio Sotto e della Biblioteca comunale

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