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Dal 1 giugno sulle piattaforme digitali e in radio “Potremmo essere una cattedrale“, singolo che segna il ritorno alle origini del giovane cantautore di origini pugliesi Edodacapo con un sound sobrio, intimo e estremamente dolce.
“Potremmo essere qualcosa di veramente grande. Di complesso. Non è facile, lo so, specie quando si cresce. Siamo più diffidenti, più feriti. Con più cicatrici. Scusa se ti ho fatto attendere, scusa se mi sono presentato così all’improvviso. Ma è questo il bello di noi due: non ci lasciamo mai per davvero. Ed è tutto fantastico. Così com’è. Con te. Potremmo esserlo, il mare, sì” – Edodacapo.
Edodacapo è Edoardo Trombettieri, cantautore tarantino classe 1996. Negli ultimi anni ha pubblicato un album in italiano con un gruppo indipendente e un EP in inglese da solista, prodotto da lui in prima persona all’estero circa un anno e mezzo fa. Dopo l’esperienza da busker per le strade di Salonicco e Bologna, ora è pronto a iniziare un’avventura totalmente nuova, scrivendo da solo in italiano, per la prima volta.
Dopo l’esordio con “Mille Cose” e il secondo singolo “Tutti i musei che non abbiamo visto”, prodotti entrambi da Pietro Paroletti in arte Golden Years, da luglio 2021 lancia i brani “In città” e “Divento matto” grazie ad una collaborazione con Deposito Zero Studios di Forlì, affidando la produzione a Francesco ‘Ponz’ Pontillo. Nel novembre 2021 esce il brano “Seicomelamiaex” in collaborazione con Paul Giorgi.
Nel giugno 2022 Edodacapo torna al cantautorato intimo e all’autoproduzione con “Potremmo essere una cattedrale”.

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