Print Friendly, PDF & Email

E’ finalmente in tutte le librerie italiane “THE DECADE THAT ROCKED“, il libro con gli scatti più iconici e le interviste più esclusive ai protagonisti dell’età d’oro del rock.

Protagonista del volume il monumentale apparato fotografico che arriva dall’immenso catalogo di Mark Weiss, il fotografo rock più importante della storia della musica. Artista sui generis e cappellone impenitente, Weiss è sempre stato una rock star, al pari dei musicisti che amava fotografare. Nel suo libro, le immagini del leggendario decennio che ha “rockeggiato”, sono accompagnate dalle interviste e dai racconti di Richard Bienstock, musicista e giornalista che ha collaborato con le più prestigiose testate musicali, da Rolling Stones a Classic Rock. Il risultato è un libro che fa rivivere i suoni e le immagini che hanno cambiato per sempre il mondo dell’Hard Rock e del Metal.

Gli anni 80 furono un’epoca di eccessi, trucco, spandex, capelli cotonati, groupie e rumoroso rock ‘n’ roll dominato dalla chitarra. Il fotografo MARK WEISS visse nel cuore di tutto questo, documentando le più grandi e pericolose band dell’epoca: autentiche leggende che vanno dai Van Halen a Ozzy Osbourne, dagli Aerosmith a Mötley Crüe, Metallica, Guns N’ Roses, Bon Jovi, KISS e tantissimi altri il cui sound e l’immagine caratterizzarono quell’epoca. The Decade that Rocked ci mostra momenti sul palco e nel backstage, con immagini inedite di concerti, tour e copertine di album diventati multiplatino, tutti catturati attraverso l’obiettivo di Mark “Weissguy” Weiss.
Cresciuto a Matawan, nel New Jersey, da ragazzino Mark fece un accordo con il vicino di casa che, in cambio del taglio del prato per tutta la stagione estiva, gli diede una macchina fotografica da 35 mm. Passò quindi le sue serate da adolescente intrufolandosi ai concerti per fotografare le grandi band degli anni 70. Dopo essere stato arrestato nel 1977 per aver venduto fotografie all’esterno di un concerto dei KISS, si presentò negli uffici di Circus riuscendo a far pubblicare una sua foto nel paginone centrale: era uno scatto di Steven
Tyler degli Aerosmith. Poco dopo entrò nello staff della rivista come fotografo. Negli anni seguenti, Mark divenne una star a pieno titolo grazie a un sondaggio indetto dalla rivista Creem, che lo elesse come uno dei migliori fotografi rock dell’epoca.
Per tutti gli anni ’80 le sue foto vennero viste da milioni di persone, e pubblicate su innumerevoli riviste in tutto il mondo, oltre che sulle copertine degli album più iconici di quel decennio. Grazie a un instancabile lavoro in anni di tour a suon di rock, questo libro ci permette di fare cose impensabili. Qualche esempio? Guardare foto mai viste prima di Jon Bon Jovi con la sua prima band, i The Rest dal New Jersey; scoprire un dietro le quinte con immagini mai pubblicate della foto session per l’album Slippery When Wet, ma anche scatti dello storico show di fine decennio al Moscow Music Peace Festival; rivivere lo storico Heavy Metal Day allo US Festival del 1983; entrare nel backstage con i Black Sabbath al Live Aid e con i Van Halen durante i loro più grandi tour. Viaggiare fino a Washington DC, come fece Dee Snider dei Twisted Sister, per combattere nelle famigerate udienze del PMRC contro la censura. Il tutto catturato dal punto di vista unico di un fotografo che ha vissuto e respirato gli anni 80 in tutta la loro gloria ed energia.

Share Button