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Credo mi vedi” è il nuovo singolo di Jesse the Faccio, fuori il 13 ottobre per Dischi Sotterranei. Il brano è il primo estratto da “Le cose che ho“, il nuovo Ep in uscita il 26 novembre.

Scritto interamente dal musicista padovano e composto insieme a Francesco Gambarotto, “Credo mi vedi” parla in modo diretto e intenso di separazione e di abbandono, di quel momento in cui capisci perché questo sta succedendo o è successo. Si respira ancora la speranza di un recupero, ma con uno sguardo critico al passato: “il caldo pendeva e noi facciamo uscire un po’ troppo, e poi del resto non ti riconosco, io scontroso, mi sposto”.

Nato nella fase di chiusura nazionale e fortemente influenzato dalle ossessioni di Jesse durante quel periodo, il sound si discosta dai mondi sonori dei lavori precedenti dell’artista. Il punk viene abbandonato se non nell’ attitudine: il pezzo nasce da beat campionati e inviati a Jesse durante il primo lockdown nazionale, sui quali Jesse ha cominciato ad arrangiare con la chitarra acustica ed elettrica. Partendo da questa base, alla fine delle chiusure nazionali il cantautore insieme a Francesco Gambarotto ha poi continuato a esplorare elementi nuovi, arrangiamenti insoliti ed esperimenti sonori inediti, a partire dall’inserimento dei fiati.

Nel video, ambientato in bagno, Jesse lo si trova seduto in uno stato di apparente ansia, a pensare, fumare, cercare di leggere qualcosa per distrarsi dal pensiero fisso che il brano Credo mi vedi evoca. L’alone di tristezza e rassegnazione viene espresso anche attraverso la scelta di tenere una luce rossa come elemento fisso, predominante nell’ambiente.

“Credo mi vedi” è il primo estratto da “Le cose che ho”, Ep di quattro tracce in uscita il 26 novembre per Dischi Sotterranei dove Jesse tocca tematiche profondamente personali, mettendosi a nudo e facendo conoscere al pubblico un’altra faccia di se, la più intima.

Jesse the Faccio è un cantautore italiano, nato e cresciuto a Padova. La sua città non ha però avuto un ruolo chiave nella sua scrittura e composizione: Jesse, per quanto riguarda la matrice musicale e strumentale, guarda molto più all’estero, agli Stati Uniti. I testi invece sono un semplice ma intrecciato gioco di immagini che spesso rievocano situazioni dove l’amore, le relazioni e più in generale le persone risultano al centro. Qui forse la provincialità dell’ambiente che lo circonda viene messa più in mostra. Considerando la sua naturale passione per la lingua italiana, il progetto risulta come un mix tra tipiche sonorità lo-fi rock d’oltreoceano e il più classico del cantautorato italiano.

Dopo il disco di esordio “I Soldi per New York” (2018), il successivo “VERDE” e tre anni non stop tra uscite discografiche e live che hanno portato Jesse e la sua band su e giù per tutta Italia, il 26 novembre 2021 arriverà il terzo lavoro del cantautore, “Le cose che ho”: un EP di quattro brani scritti alla fine del 2020 e in uscita per Dischi Sotterranei.

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