I Riviera pubblicano “Ruvida ruvida”

Tornano i Riviera, band emo rock di culto dalla Romagna con passione e chitarre. Lo fanno con una nuova consapevolezza di sé e della loro musica, mai stata così autentica. Ma, soprattutto, tornano col nuovo, terzo album “Sempre”, in uscita il 18 aprile 2024 per La Tempesta Dischi e To Lose La Track. Dopo il primo singolo “Terra violenta”, ad anticipare il nuovo progetto discografico della band arriva il secondo brano “Ruvida ruvida”, fuori giovedì 4 aprile.
“Ruvida ruvida” è un brano per rimettere in ordine i pensieri e per capire su chi poter fare affidamento nei momenti complicati. A fare da sfondo all’immaginario della canzone una vecchia fotografia dai colori seppia che mette subito in chiaro i luoghi e le persone che andrà a raccontare. Il protagonista è Giovanni, papà di Andrea, che, come dice lui, “è un grande”. “Ruvida ruvida” parla della consapevolezza di dare la giusta importanza a ciò che ci circonda, che spesso basta a far girare le cose nel verso giusto. Una riflessione guidata da una lirica intensa e immediata, come solo i Riviera sanno fare. I riff di chitarra danno grinta al brano, mentre le incursioni di tromba concedono respiro alla melodia, col risultato di creare una hit indie rock impeccabile, dalla spiccata vena emo. Poco più di tre minuti di traccia che corrono veloci, ma ci danno tempo di empatizzare col testo, fino ad arrivare a un ritornello corale da cantare a squarciagola, che chiude in dissolvenza per farci emozionare.
“Ruvida ruvida” è il secondo singolo estratto dal nuovo album dei Riviera, “Sempre”. Un disco frutto di cinque anni di lavoro e continua crescita. Da sempre i ragazzi della band si interrogano sul come essere efficaci sul piano comunicativo, poiché le distanze, gli spostamenti continui hanno contraddistinto spesso la loro vita, formando un archivio dal quale attingono per mantenere vivo il loro progetto. Così il disco parla di questo, di fatica, di trovare una soluzione alle distanze della vita; parla di volerci vedere chiaro per portare un aiuto sincero. “La musica che non salva vite, ma che ha un effetto di aggregazione sano. Porta persone a parlare, anche ad alzare la voce” è la miglior spiegazione che potessero dare i Riviera.
Francesco Albarelli, Giacomo Mercuriali, Andrea Vasumini, Leonardo Ciapetti, Davide Alberti e Paride Piccinini sono i Riviera, band emo rock Romagnola ormai nome di culto per la scena underground.
I progetti passati e i percorsi personali di ogni membro del gruppo hanno coinvolto diversi Paesi europei, ma la base operativa è sempre rimasta Forlì, città cara ai Riviera e che riecheggia nel loro immaginario. Infatti, le prime prove e i primi concerti ruotano attorno al centro musicale di via Dragoni a Forlì, uno spazio di aggregazione giovanile del comune. Quando il casolare che ospita la sala prove viene dichiarato pericolante, le prove si spostano nel classico garage di un parcheggio, riconvertito a sala prove e magazzino, come vuole la genuina tradizione del loro background musicale. Tutto questo, infatti, è sempre stato una spinta in positivo, i concerti e le prove sono sempre stati momenti di incontro, oltre che di musica, molto sentiti e fondanti per l’identità della band. I Riviera sono soprattutto questo, lo stare insieme, l’amicizia, il capirsi e l’accettarsi che precedono il momento creativo.
Il 21 novembre 2011 arriva il primo 7”, “Novembre 2011” per Sons of Vesta, seguito dal secondo “Parla con Gesù” del 2012. Nel 2014, invece, viene pubblicato il loro primo album omonimo, una piccola pietra miliare per gli appassionati del genere e per la scena italiana. Quattro anni dopo arriva il secondo, “Contrasto”, che ha confermato la credibilità della band e la sua maturità. In parallelo, la band suona in tutta Italia, con molte date anche all’estero, tra cui Svizzera, Spagna, Francia e Inghilterra.
Dopo cinque anni di lavoro, crescita personale e artistica, i Riviera sono tornati con un nuovo progetto discografico e una nuova consapevolezza. Il loro terzo album, in uscita il 18 aprile 2024, porta con sé la voglia di tornare alla dimensione “umana” della musica, dalla rinnovata importanza degli strumenti al rapporto “vivo” col pubblico. E con questo spirito più forte di prima, i Riviera tornano con la loro “musica suonata”, senza fronzoli o scorciatoie, ma onesta e vera. “Terra violenta” e “Ruvida ruvida” sono i primi singoli che anticipano l’uscita del disco, pubblicato per La Tempesta Dischi e To Lose La Track.
