“IKIGAI”: l’EP d’esordio degli Excape
Venerdì 15 novembre segna l’atteso debutto degli EXCAPE con “IKIGAI”, il loro primo EP. La giovane band pop, formata da Marco Carelli, Ruggero Guerini e Jacopo Cipeletti, è pronta a conquistare la scena musicale con un sound fresco e coinvolgente.
“IKIGAI”, in giapponese “ragione di vita”, è un viaggio musicale intenso e profondo, dove i tre membri degli EXCAPE si mettono a nudo, esplorando sé stessi come attraverso una lente d’ingrandimento. Questo EP cattura l’essenza delle sfide e dei sogni giovanili, affrontando esperienze di vita, desideri e la costante ricerca di espressione personale.
«Questo EP è il nostro primo grande lavoro – raccontano gli Excape – e volevamo offrire un’immagine autentica e veritiera di chi siamo e di ciò che amiamo fare. È un inno a essere sé stessi, ignorando i pregiudizi altrui e intraprendendo un viaggio guidato da una propria ragione di vita».
“Bastarda Ipocondria” è un brano nato di getto, ispirato da un tramonto d’inverno. Racconta di un amore vissuto come una sorta di malattia dalla quale si teme di ammalarsi.Il protagonista oscilla tra il desiderio di aprirsi a una relazione e la paura di rovinare tutto a causa delle sue insicurezze, come se amare rappresentasse un rischio troppo grande. Questa sorta di ipocondria sentimentale lo porta a chiedersi se sarà mai all’altezza, se riuscirà a non deludere l’altra persona o, peggio, a non deludere sé stesso.
“Paranoia” è un inno alla libertà di essere sé stessi, un invito a guardarsi dentro per scoprire la propria unicità. Solo diventando consapevoli del proprio valore, senza lasciarsi influenzare dal giudizio altrui e senza farsi mille paranoie, è possibile vivere a pieno.
“Sagome” si presenta come una sorta di spartiacque tra i vari brani, rappresentando la chiave che ha permesso agli Excape di uscire da uno spazio dominato dalla paura per raggiungere uno stato di tranquillità. Nei momenti bui, infatti, è spesso difficile percepirsi come figure definite; ci si lascia travolgere da un vortice di negatività che fa perdere la lucidità.
“Chirone” prende vita durante una seduta di meditazione, conosciuta come “bagno di gong”, alla quale Marco, Ruggero e Jacopo hanno partecipato. Il brano trae ispirazione sia dall’omonima cometa, che secondo l’astrologia emetterebbe una frequenza curativa per l’anima, sia dal centauro della mitologia greca, simbolo di equilibrio tra ragione e anticonformismo. L’intento è quello di invitare a trovare armonia con sé stessi, cercando un equilibrio tra la propria parte razionale e quella istintiva.
“La notte dei sogni” è un brano nato quattro anni fa, durante la pandemia, un periodo ormai lontano ma che ha lasciato ferite profonde, non del tutto rimarginate. Per gli Excape, la musica è stata fondamentale per evitare di cadere nello sconforto e rimanere uniti. In quel periodo difficile, hanno avuto modo di soffermarsi sulle piccole cose e di fantasticare osservando, ad esempio, la luna e le stelle, comprendendo che, nonostante le difficoltà della vita, è essenziale trovare la forza per sognare e decidere il proprio futuro.
L’EP è stato prodotto da Luca Narducci e vanta la collaborazione di Antonio Polidoro che ha mixato e masterizzato i brani di questa raccolta.
Gli EXCAPE, originari di Crema, sono una giovane band pop. Il nome si ispira all’album “Xscape” di Michael Jackson, riflettendo il desiderio di evadere dalla realtà e portare chi ascolta in una dimensione dove poter essere davvero sé stessi. Dopo il debutto indipendente con “Cicatrici” nel 2020 e “Il Tempo dei Ricordi” nel 2021, nel 2023 la band evolve il proprio stile, con un mix di sonorità elettroniche, ritmi funky e testi introspettivi. Con oltre 150 esibizioni live all’attivo, si sono fatti notare in contest come “Emergenza Festival” e “Tour Music Fest”. Nel 2023 partecipano ad Area Sanremo con il brano “La notte dei sogni” che ha anticipato insieme a “Bastarda Ipocondria” e “Paranoia” il loro primo EP.