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Dopo i mesi estivi più che produttivi per IL GHOST, è il momento di tornare in questa nuova stagione più forte che mai con “HI-TECH” (feat. DARDAN), il nuovo singolo dell’artista italo-albanese fuori venerdì 20 ottobre per Warner Music Italy.  

Annunciato con un reel sul suo profilo Instagram, il nuovo singolo de IL GHOST segue in ordine cronologico i brani estivi “RATATA” e il precedente “DRIN DRIN” in collaborazione con LJK, che però non rappresenta l’unico episodio a quattro mani dell’artista presentato in questi ultimi mesi.  

La sua indole creativa e il suo talento hanno permesso infatti a IL GHOST di prestare la propria voce in occasione di diverse release internazionali: soltanto a settembre, infatti, diversi sono i brani in cui IL GHOST è comparso accanto a nomi come RZON, Salim Montari e non ultimi per importanza BARDHI e lo stesso DARDAN.  

“HI-TECH” vede infatti la partecipazione di quest’ultimo, artista tedesco-albanese, nono artista più ascoltato su Spotify in Germania nel 2023 oltre che giudice del format tedesco The Voice Rap, che affianca IL GHOST nel racconto della sua storia con le rime sempre affilate che lo accompagnano sin dai suoi inizi. 

“HI-TECH” è un brano energico, costruito sulla cassa dritta e che richiama il sound della scena Marsigliese, in cui si fondono i caratteri artistici dei due protagonisti, dando vita a un mix di culture e ispirazioni sempre più forti e inediti nella scena rap di oggi. 

Il brano è stato fra l’altro spoilerato durante l’ultimo live di DARDAN al THE HALL di Zurigo durante il tour internazionale ESCAPE TOUR DARDAN X HAVA, dove IL GHOST si è esibito di fronte ad un pubblico internazionale, consentendogli di guadagnare sempre più interesse non solo da parte di Italia e Albania, ma dagli ascoltatori di tutta Europa. 

Dopo i milioni di stream accumulati con i singoli precedenti e il maxi evento “Time Capsule Chapter 2” dello scorso 11 agosto nello stadio di Pristina, dove IL GHOST è stato tra i principali protagonisti in una performance indimenticabile di fronte a oltre 14.000 persone, il suo talento sono ormai innegabili e i tempi sono ormai maturi per ulteriori progetti in arrivo in futuro. 

Il Ghost, nome d’arte di Lindon Bruti, nasce in Kosovo nel ‘98 e si trasferisce in Toscana all’età di un anno. La seconda tappa della sua vita è Milano, dove arriva una volta finiti gli studi per coltivare la carriera nel mondo dell’hip hop e il sogno di creare un ponte tra l’Italia e i Balcani, grazie alla sua capacità di produrre musica in entrambe le lingue. Riesce nell’intento in meno di due anni, affermandosi come primo rappresentante degli albanesi in questo genere ottenendo collaborazioni, prima con i più grandi artisti dello stato, come Stresi, Tayna o Marin, poi con grandi artisti di origine albanese e di fama internazionale, come Azet e Dardan.
L’attività di Il Ghost in Italia non è stata da meno: dopo aver attraversato la fase emergente insieme a Baby Gang dando vita a varie collaborazioni tra le quali brilla il disco d’oro di “Bitch Affianco”, il rapper riesce a raggiungere tutta Italia anche con singoli solisti, tra i principali “Te Stesso” e “20 Albanesi”.
Fra le collaborazioni italiane si aggiungono Simba La Rue con “Bandito”, “Full Immersion” con Nitro e Fresh Mula, Don Joe nel suo album “Milano Soprano”. Il Ghost non ha fatto mancare il proprio supporto agli emergenti italo-albanesi in Italia, come LJK e Daxter.
Il 2023 è un anno cruciale per l’artista lato live: dopo aver portato i suoi showcase in giro per l’Italia e non solo, sono arrivate location importantissime come il festival “Time Capsule Chapter 2” dello scorso 11 agosto nello stadio di Pristina, dove IL GHOST è stato tra i principali protagonisti in una performance indimenticabile di fronte a oltre 14.000 persone; non da meno il “Rugby Sound Fest” di Legnano, questa volta ospite di Nitro, per concludere con la recentissima ospitata al “The Hall” di Zurigo durante l’”Escape Tour” di Hava e Dardan.
Quello de Il Ghost è un progetto in continua evoluzione con un potenziale internazionale e un occhio di riguardo al messaggio che ci tiene a trasmettere all’Italia: rappresentare una rivalsa per le terze generazioni, ragazzi con origini straniere cresciuti in Italia, tra povertà, difficoltà e discriminazioni.

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