Con “The cure – tutti gli album“, in libreria dal 2 marzo 2022, tornano le monografie illustrate di grande formato targate Il Castello: il nuovo titolo della serie vede protagonista la band britannica nata nel 1976 e guidata da Robert Smith, costante ed elemento fondante del gruppo.

In questo libro, l’affascinante e rocambolesca storia dei Cure viene rivissuta e raccontata attraverso l’analisi di tutti i loro album in studio, da “Three imaginary boys” del 1979 a “4:13 Dreams”, ultimo disco pubblicato nel 2008, nella formazione che vede, oltre a Smith, Porl Thompson, Jason Cooper e Simon Gallup.

Ricco di fotografie e immagini d’epoca, il volume fa rivivere oltre quarant’anni di carriera discografica di una band inizialmente simbolo della cosiddetta new wave e poi diventata a tutti gli effetti protagonista del rock in senso lato. Un gruppo eclettico eppure sempre riconoscibile, guidato dall’enigmatico e inafferrabile Robert Smith, che ha segnato più epoche con le sue canzoni intense, visionarie ed evocative.

Una cavalcata attraverso la musica e gli aneddoti di un gruppo che ha fatto storia, valorizzata da preziose foto d’archivio, dal contributo del curatore, Federico Guglielmi, e dai pezzi di diverse firme del giornalismo musicale italiano: Alessandro Andolina, Beppe Badino, Michele Benetello, Piergiorgio Brunelli, Eddy Cilìa, Andrea Olcese, Giancarlo Turra, Carlo Villa, Marco Zatterin.

FEDERICO GUGLIELMI, classe 1960, lavora nel giornalismo musicale dal 1979. Come collaboratore o redattore ha pubblicato articoli in una ventina di riviste, ha ideato e diretto «Velvet» e «Mucchio Extra» e ha un lungo curriculum come autore/conduttore di programmi radiofonici della RAI. Ha inoltre pubblicato una trentina di libri, prodotto un paio di decine di dischi, curato numerose ristampe e creato l’apprezzato blog «L’ultima Thule». Attualmente scrive per «AudioReview», «Billboard Italia», «Blow Up», «Classic Rock» e «Vinile».

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