Esce il 20 gennaio per Factory Flaws “Home To Me” – il terzo singolo di Kuni, progetto dell’artista romana Eleonora Danese che inaugura con questo brano il 2023. 

È un pezzo maturo e ambizioso, costruito su una produzione ricca di texture calde e organiche. È una canzone che parla dei sentimenti di solitudine e frustrazione che derivano dalla difficoltà di mantenere vivi rapporti che, per quanto ci si sforzi, sono spesso destinati a chiudersi.

Parlando del suo nuovo brano, Kuni ha dichiarato: Home To Me” è un ritratto molto delicato dei miei sentimenti nel momento in cui una relazione – di qualsiasi tipo – non finisce bene per me. Ho capito che succede sempre la stessa cosa, perché ho individuato un pattern ricorrente nel corso degli anni. Amore, amicizia, famiglia: ogni volta che ripongo le mie speranze in un legame e questo legame non funziona, mi ritrovo sempre a casa, nella mia stanza, sul mio letto a pensare a cosa è andato storto e a quali errori ho commesso. Finisco sempre per pensare che in qualche modo sia stata colpa mia. Così, casa diventa per me il luogo in cui rimango sola con i fantasmi che ho collezionato e affrontato nel corso degli anni, inevitabilmente finendo per perdere – ancora oggi – con alcuni di loro”.

Kuni è Eleonora Danese e il suo nome d’arte è l’abbreviazione di Kunimitsu, uno dei personaggi principali del famosissimo videogioco Tekken. Fin da piccola Eleonora è stata ossessionata dalla cultura giapponese, tanto da conseguire in seguito una laurea in Lingue e Civiltà Orientali, specializzandosi in Coreano e Giapponese, e aver vissuto per un breve periodo a Tokyo nel 2013.

Ha capito che la musica era ciò che voleva fare nella vita quando ha visto per la prima volta il film “School of Rock”: all’età di dieci anni, aveva già le idee chiare.

Kuni aveva una band punk-rock al liceo e in quegli anni ha studiato un po’ di chitarra e basso. Non essendo mai stata una studentessa modello con quegli strumenti, però, li ha abbandonati presto, preferendo prendere lezioni di canto e pianoforte per accompagnamento.

Sebbene abbia sempre scritto poesie, storie fantastiche, diari e altri tipi di testi, ha avuto non poche difficoltà ad avvicinarsi alla forma della canzone. Sentiva spesso di non essere degna di scrivere musica e passava più tempo a dubitare delle sue capacità che a cercare di usarle. Ma tutte le cose che ribollivano dentro di lei finalmente sono riuscite a venir fuori.

Dopo aver ascoltato per quasi vent’anni tutta la musica che ha potuto, Kuni ha scritto le sue prime canzoni nel 2019 e le sono sembrate da subito una buona combinazione delle sue influenze artistiche: testi malinconici, melodie dolci e aspirazioni punk-rock. Per i suoi primi lavori ha collaborato con Golden Years, noto produttore italiano che l’ha aiutata a trovare la forma finale delle sue canzoni. Il primo frutto di questa collaborazione è Sleep Baby, il biglietto da visita scelto da Kuni per presentarsi al pubblico e prima canzone del suo EP di debutto in uscita prossimamente, seguito da A Feeling. I brani hanno ricevuto un ottimo riscontro e il supporto di piattaforme digitali quali Amazon Music e Spotify con l’inserimento in playlist editoriali come New Music Friday, Fresh Finds  e Borderless. Kuni fa parte degli artisti del roster della boutique label Factory Flaws. 

Share Button