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Il 13 ottobre è uscito “La quinta stagione”, il secondo singolo di Roberto Quassolo. Il cantautore regala al suo pubblico una ballata rock malinconica. Una riflessione sul tempo che scorre e che sembra non essere mai sufficiente.

“La quinta stagione” è quella che non esiste, quella che rimane pensata, desiderata, come tempo in aggiunta a quello che ci è concesso. Roberto Quassolo è tornato con un brano dal sapore autunnale sia per il sound scelto che per il tema. Una ballad rock avvolgente che culla l’ascoltatore in questi tre minuti di riflessione. Spesso si ha la sensazione che il tempo scorra troppo velocemente e ci si ritrova in un attimo a guardarsi indietro rendendosi conto che le cose sono cambiate. Neanche noi siamo più gli stessi. Spesso risulta complicato fare i conti con quelle questioni rimaste irrisolte, con le parole non dette e le azioni non compiute.

“La quinta stagione” è la ricerca di una possibilità in più. Roberto Quassolo mette in musica la difficoltà di affrontare certi cambiamenti della vita. Siamo di fronte a un brano in cui molti noi si potranno rispecchiare, soprattutto dopo due anni di pandemia. Fermi in questo limbo ci ritroviamo con la vita che scorre senza essere vissuta come vorremmo. In questo momento molti di noi vorrebbero una quinta stagione, una possibilità di recuperare il tempo perso.

“Spesso sono gli eventi di vita ed i vissuti ad essi correlati che ci mettono in questa condizione alimentando distanze tra noi ed i nostri desideri. La condizione che noi tutti stiamo vivendo in questo periodo di pandemia ne è un esempio concreto.

E seppur sia consapevole che non esista altro tempo che questo meraviglioso istante, difficile mi è vivere il presente. Non mi rimani quindi che augurarmi che esista almeno una quinta stagione”, così Roberto Quassolo descrive il proprio brano.

Roberto Quassolo nasce a Pavia il 2 maggio del ‘74. Appassionato di musica fin da giovane, grazie all’ascolto dei grandi classici del rock italiano e internazionale. La musica diventa il fil rouge di tutta la sua vita. Inizia gli studi di chitarra, pianoforte, canto e flauto al CPM di Milano. Il suo habitat naturale è il palco e fin da subito si diletta in piccole esibizioni in locali della provincia.

L’artista non perde tempo e per un lungo periodi milita in diversi gruppi. La sua prima band sono i Eva, The One. Nel 2002 entra a far parte dei Dark Horizon, dove trova in Daniele Mandelli. Un valido partner per la realizzazione di brani originali che a distanza di due anni si concretizzano nella realizzazione di un primo lavoro in studio, Dark Light Shades. Un album che riceve consensi di critica e pubblico consentendo alla band d’imporsi anche all’estero, anche grazie all’attività live.

Nel 2010 sempre con la band piacentina realizza Angel Secret Masquerade, disco dalle linee melodiche ricercate in cui l’artista contribuisce ancora generosamente alla stesura dei brani. Nell’estate del 2012 esce per l’etichetta Underground Symphony Dark Light Shades Deluxe Edition, doppio-cd contenente un live registrato in Germania per celebrare il quindicesimo anniversario del combo piacentino. Il 2013 è un anno di grande attività live, in Italia con numerose partecipazioni a manifestazioni e festival, spesso presentando spettacoli anche in versione unplugged, all’estero con date sia in Germania che in Grecia. Nello stesso anno comunque registra Free una cover degli Heavy Load presente in una raccolta tributo alla band svedese intitolato Tales of the northern swords.

Dalla condivisione di un’idea con Daniele Mandelli, coautore, nel 2014 registra e pubblica insieme alla band Christmas Hallelujah, un brano a cui segue la realizzazione di un videoclip. Nel 2015 collabora con i Ghostcity, band heavy metal, come Guest nel brano Lord Byron

Nel 2016 realizza ancora con i propri compagni di viaggio Metalhead, una sorta di omaggio ai fans. Nel febbraio del 2018 dopo una lunga e travagliata gestazione esce Aenigma, ultimo atto, prima della separazione dai Dark Horizon.

Il 2021 è l’anno della svolta. Roberto Quassolo decide di iniziare la sua carriera da solista. Escono i suoi due primi singoli con l’etichetta LaPOP. “Invisibile” a luglio e “La quinta stagione” ad ottobre.

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