Lanyard: fuori il nuovo singolo “nostalgia3000”

“nostalgia3000” è il titolo del nuovo singolo di Lanyard, cantante e producer classe 2005, in uscita il 17 gennaio per il collettivo Pseudospettri e per Digitale2000.
“nostalgia3000” racconta la nostalgia per un futuro digitale ormai svanito, dove server vuoti e pixel bruciati custodiscono emozioni perdute. Lanyard si fa portavoce di una generazione cresciuta nell’era di Internet, tra romanticizzazione dell’infanzia virtuale e la scissione tra corpo e mente. Il suo pop sperimentale esplora un sound etereo e digitale, dando spazio anche a momenti più cupi che evocano la perdita e la destrutturazione dei ricordi.
“Diamo valore nostalgico alle foto stampate, ma in futuro i nostri figli conosceranno il nostro passato aprendo un vecchio computer trovato in soffitta, esplorando file e cartelle con la stessa emozione con cui noi sfogliavamo album di famiglia. nostalgia3000 racconta questa memoria digitale, che oggi ci sembra impensabile, ma che un giorno sarà parte della nostra storia” Lanyard su nostalgia3000
Andrea Cordone, in arte Lanyard, è un cantante e producer classe 2005, originario di Teramo. Si avvicina alla musica a soli 11 anni, attratto dal rap e dalla scrittura,e scopre presto la produzione musicale, rivoluzionando il suo approccio creativo. Studia pianoforte e contrabbasso per quattro, prima di intraprendere il percorso in Musica Elettronica al conservatorio. Questa base classica e accademica si mescola alla sua passione per le sonorità elettroniche, creando un sound unico che si potrebbe definire come cantautorato elettronico, pop sperimentale o, come ama descriverlo lui stesso, “musica per piangere, ma comunque ballare.”
Nel corso degli anni, Lanyard ha pubblicato gli EP Stanco e Polvere di Lacrime, oltre ad aver collaborato con numerosi artisti della scena underground e aver partecipato ai progetti del collettivo Pseudospettri, tra cui il Pseudotape vol. 1, il Summertape e il Pseudotape vol. 3.
Lanyard è un artista poliedrico: scrive, produce e cura interamente ogni aspetto delle sue creazioni. Le sue influenze spaziano dall’ambient alla d’n’b, dalla musica elettroacustica sperimentale alla dubstep, fino a generi come shoegaze, techno ed emo, ma il suo stile resta inclassificabile, sempre in evoluzione.