L’amore è un bisogno umano fondamentale, ci dà la rassicurazione di essere curati, aiutati nei momenti di bisogno e che ci sarà dato supporto per raggiungere i nostri obiettivi. Durante la pandemia è stato difficile poter socializzare efficacemente per trovare qualcuno di nuovo con cui condividere il nostro amore, così improvvisamente la necessità di trovare un partner per la vita, o per una sola notte, è stata guidata solamente da uno swipe su Tinder, un like su Bumble od un commento lasciato in una storia di Instagram. Il lockdown è esattamente il luogo in cui è nato “Looking” il terzo singolo di Simone Attili.

Brano dal sound unico, “Looking” è una miscela perfetta di generi musicali come deep house, chill out, dance e pop. Combinando elementi acustici, manipolazioni vocali ed un prominente uso del piano, tastiere e synths, Simone Attili ha illustrato in musica la situazione di tutti coloro che hanno sognato e sperato in nuovo inizio, pronti ad incontrare nuove persone per sentire le farfalle nello stomaco, promettendo di essere sé stessi ed avere il coraggio di presentarsi ad un affascinante sconosciuto. La traccia è accompagnata da un videoclip ufficiale in cui il Dj e Producer, per l’occasione anche video maker, racconta la sua storia alla ricerca dell’amore.

“Looking” è il terzo singolo di Simone Attili che si aggiunge a “New Plan”, che vanta oltre 250 mila riproduzioni nelle varie piattaforme digitali, guadagnando visibilità mondiale in un breve periodo di tempo ed entrando nella classifica Top 10 in Italia su Deezer, ed al suo singolo di debutto “Give Me Some Lovin’”.
Questi risultati sono il frutto di un percorso iniziato nel 2009, quando Simone Attili ha iniziato ad avvicinarsi alla musica elettronica frequentando un corso per DJ allo storico Goody Music di Roma che lo ha portato a suonare nella vibrante scena underground di Roma, a creare un format per un programma radiofonico online ed alla decisione di proseguire il suo viaggio musicale a Londra, dove ha ottenuto una laurea con lode in Ingegneria del suono presso la School of Audio Engineering.
Londra è stata una fonte di grande ispirazione per Simone Attili in quanto la capitale inglese ha offerto l’opportunità di imparare dai talenti internazionali che si esibivano ogni settimana e di collaborare con Justin Berkmann, fondatore del Ministry of Sound.

Per migliorare la sua figura artistica, dopo l’esperienza britannica, Simone Attili ha deciso di fare un Master in International Management tra Roma e Parigi per approfondire le sue conoscenze di marketing, business ed eventi in quanto nel mondo musicale di oggi è fondamentale sapere come costruirsi il proprio brand, comunicare la propria immagine e confrontarsi con le etichette musicali.
Ad oggi l’artista con il suo stile trasversale che si sviluppa sotto ogni forma di house music vanta di esibizioni nazionali ed internazionali come al Derbe Zur See Music Festival a Passau in Austria, eventi privati per brand internazionali ed all’aprire il Cherofobia Tour di Martina Attili con un live set all’auditorium Parco Della Musica di Roma ed al teatro Dal Verme di Milano.

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