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Esce “Blue Sky”, il nuovo singolo di LowJohn, che si avvale del contributo del rapper Filistad edella cantautrice emergente Matilde. Prodotto dallo stesso LowJohn, il brano nasce dall’idea dei tre artisti di creare un brano che non si concentri solo sul messaggio da trasmettere, ma anche sull’ambiente sonoro che si vuole ricreare attorno ad esso. La base del pezzo è composta da suoni contemporanei e ambientali, che contribuiscono a creare un’ ”alone aesthetic”, che invita l’ascoltatore a chiudere gli occhi ed intraprendere un viaggio metaforico proprio sotto il “Blue Sky” menzionato nella canzone. 

“Blue Sky rappresenta un’evoluzione del mio percorso musicale. Pur non distanziandosi molto dai miei precedenti brani, presenta una maggior cura della produzione musicale. Quando ascolto il brano mi immagino in riva a un lago, sdraiato su una coperta a guardare le stelle, con le cuffie alle orecchie e scrivendo un nuovo brano. Vorrei che ogni persona che lo ascoltasse, potesse ricreare nel suo immaginario l’ambiente che più preferisce. Vorrei che ognuno si immedesimasse nelle mie parole, senza regole o schemi”. 

Il singolo è accompagnato dall’uscita del videoclip ufficiale, che vedrà protagonisti proprio LowJohn, Filistad e Matilde, diretto da Cage Moss e girato interamente presso il Lago di Pozzillo in Sicilia.

LowJohn, all’anagrafe John Nociforo, fa parte di quella generazione di ragazzi cresciuti a pane e hip hop. Nasce nel giugno del ’97 a Catania. Per lui la musica rappresenta una vera e propria passione, maturata sui banchi di scuola e consolidata nel tempo. Nella sua scrittura è riuscito, seppur giovane, a far confluire il personale tormento per un’infanzia non facile e le emozioni che prova quotidianamente, raccontandole con un linguaggio proprio dei millennial. Una direzione  musicale, la sua, che si colloca in quel territorio oramai ben definito di Rap e Pop. 

Non ha ancora sedici anni quando partecipa ai primi contest di freestyle nella sua città, questo però non lo allontana dallo studio del pianoforte e delle tecniche vocali. Un lavoro intenso che lo assorbe completamente, segno di un amore sconfinato verso questo tipo di arte che sfocia nel 2016, al debutto, nella pubblicazione di un EP dal titolo “Fine della strada”. I risultati sono ottimi e consentono l’inizio di un percorso che, nel 2018, lo vedrà presentare 2 nuovi singoli: “Cenerentola” e “Giulia”, su etichetta VVN Records. Per la stessa etichetta collabora anche con l’artista Vivienne nella realizzazione del disco “L’impossibile”, contenente i feat. omonimo e la traccia “La dedico a te”. Segue una collaborazione con Nanga Parbatt, che da luce ad un EP: “Punkers Never Cry”. Durante la creazione del progetto, i due incontrano le sonorità EDM/Pop del produttore Domenico Ciaffone dando vitaanchea “Balla”, un brano dalle sonorità estive che pur distaccandosi dagli stili dei due artisti, racchiude in parte le loro attitudini musicali. Il progetto viene apprezzato dalla Smilax Publishing che decide di scritturarlo e curarne la distribuzione.

“Balla” raggiunge ottimi risultati, totalizzando complessivamente oltre le 200.000 streams tra Spotify, YouTube e tutti i digital store. Con lo stesso brano entra in diverse compilation distribuite in formato fisico e digitale. L’incontro tra Ciaffone e John permette all’artista di conoscere anche Francesco Castelli, fondatore dell’etichetta decennale Soundrise Records. Dopo l’incontro e visti gli ottimi risultati raccolti con lo scorso brano, John inizia il suo percorso con la label facente parte del gruppo editoriale Smilax Publishing.
Nel mese di luglio 2021 pubblica il nuovo singolo “Lulú”, brano che l’artista inizia a scrivere subito dopo aver conosciuto la sua fidanzata. Nel suo testo decide quindi di immortalare la loro storia, da prima di fidanzarsi alla loro attuale relazione, come una foto che non potrà mai sbiadire nel tempo, raccontando le loro vite diametralmente opposte. Con questo singolo, l’artista amplia i suoi orizzonti musicali, lavorando a brani più introspettivi che rispecchiano il suo spettro artistico. Il brano è un successo è in poco tempo raggiunge complessivamente i 150.000 ascolti complessivi su tutte le piattaforme di streaming, posizionando l’artista dentro svariate classifiche di settore. 

Francesco Filistad, in arte Filistad, è un rapper classe 2001. Ha iniziato a scrivere i primi testi sui banchi di scuola, intorno ai tredici anni, nel suo block notes. Pur essendo molto giovane, è un grande appassionato di musica old school e lo dimostra nel suo primo pezzo ufficiale, dal titolo “Patibolo” e pubblicato nel 2018, dove racconta la propria vita confrontandosi con il suo passato, cercando di far arrivare a chi lo ascolta le emozioni che lui prova mentre rappa. Sin dagli inizi del suo percorso musicale, l’Hip Hop gli ha aperto nuovi scenari e modi di pensare, poiché è attraverso quel genere che si sente rappresentato e capito a fondo.

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