Malinverni: fuori l’ep di esordio ”Musica/che/non/funziona”

“Musica che non funziona” è l’ep d’esordio di Malinverni.
Dopo l’esperienza di autore e chitarrista, decide nel 2019 di dare vita al proprio progetto solista, in cui è interprete delle canzoni che scrive.
L’ep è un lavoro complesso, i pezzi riflettono ansie, paure e punti di domanda della generazione dei 30enni di oggi.
Il tema dell’amore trova il proprio spazio, ma sempre accompagnato da considerazioni collaterali su altro.
“Musica che non funziona è la frase-mantra di una certa discografia che i cantautori si saranno sentiti ripetere decine di volte’’ – dice l’artista.
“Devi fare Musica per giovani, i giovani vogliono ballare”.
Il titolo nasce da qui, da una considerazione da “addetti ai lavori” che però può essere estesa a tanti campi.
Il lavoro di Malinverni cerca di avere uno sguardo attento, discretamente cinico e a tratti malinconico sulla realtà circostante.
Matteo Pace è nato a Roma nel 1990 ma vive a Palermo. Malinverni è il suo progetto solista.
Dopo aver intrapreso fin da bambino lo studio del violino, nel 2010 si diploma al C.E.T. di Mogol come interprete e inizia a scrivere le prime canzoni imparando a suonare chitarra e pianoforte da autodidatta. È finalista in alcuni concorsi nazionali, tra cui il Premio Donida e L’Autore – il mestiere della musica a cura di Alberto Salerno.
Significativa l’esperienza come autore e chitarrista acustico per Claudio Cera (X Factor 5), che lo porta ad esibirsi sui più conosciuti palchi romani. Nel 2019 riprende il suo progetto solista, accantonato da anni, pubblicando: La Verità, Dentro la notte e Complicazioni.
Il 6 novembre 2020 esce Da qualche parte dopo aver firmato per Piuma Dischi, etichetta dedita alla musica indipendente. Il 12 febbraio 2021 è la volta di Figli del Porno e il 16 aprile esce Rancore. Le canzoni vengono registrate a Roma con il collettivo BDR studio. Il progetto cerca di fondere sonorità moderne con un linguaggio cantautorale. Dal punto di vista dello stile, i suoi riferimenti sono i cantautori italiani di prima e seconda generazione. Cerca tuttavia di non fossilizzarsi su un genere predefinito, ottenendo come risultato canzoni molto diverse tra loro, la cui matrice comune è rappresentata da linee melodiche riconoscibili e dalla ricerca dell’efficacia nei testi. Malinverni in genere preferisce affrontare temi come il disagio della sua generazione e il senso di precarietà in una società incapace di rappresentare davvero qualcuno.
Tra 2021 e 2022 inizia a lavorare al primo vero EP, motivo per il quale l’attività di pubblicazione si ferma per oltre un anno. Questa volta la squadra di produzione è affidata interamente a Piuma Dischi tramite Auditoria Records, Jurij Cirone alle macchine e agli arrangiamenti, insieme a Federico Murgia.
La nuova uscita, il 21 ottobre 2022, è Ti addormenti, primo singolo estratto dal nuovo lavoro.
Il 27 gennaio 2023 esce “I figli dei ricchi”. Il 9 giugno “Dalla luna”.
A completare l’uscita del primo ep “Musica che non funziona” , il singolo “Ancora sera”
