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Girasoli” è il singolo dell’eclettico artista Miro, con il featuring di Noemi, sui principali stores digitali e dall’8 marzo nelle radio in promozione nazionale. Produzione impeccabile dagli arrangiamenti attuali e di tendenza, ben strutturati che emanano dolcezza ed intensità dai primi accordi. L’interpretazione vocale di Miro, sentita e autentica, dona al tutto un forte impatto emotivo, impreziosito dalla straordinaria partecipazione ed esecuzione della cantante Noemi: connubio perfetto, da brividi. Naturalezza nel raccontare storie di vita vissuta, attimi veri tra amore, dolore, nostalgia e malinconia che evidenzia una maturità artistica fuori dal comune. Melodie vincenti che entrano in testa sin dal primo ascolto, destinate a rimanerci, vestite di amara, ma vera e profonda sensibilità di un ricordo indelebile.

“Girasoli è la prima canzone scritta e musicalmente composta da me. Io al tempo neanche avevo immaginato di intraprendere questo percorso da artista. Era il periodo del Covid, appena iniziata la pandemia. E come se non bastasse ritrovarsi segregati in casa. Mi sono ritrovato da solo dopo una relazione molto importante. La mia ragazza mi aveva lasciato e in un momento così pesante, mi crollò il mondo addosso.

La malinconia, la noia e il dolore, mi hanno portato a riprendere in mano la chitarra per sfogare quello che avevo dentro e che poi mi portava a non dormire la notte. Fino a trovare una melodia e di conseguenza un testo molto profondo. Come si potrà notare ascoltando il brano, lei per me era tutto. Era presente e futuro. Girasoli narra a tutti gli effetti i momenti più belli della mia storia d’amore. Se non proprio i più belli, diciamo che racconto degli attimi più importanti per me. Quelli indelebili. Girasoli è la canzone più lenta, dedicata e personale, che io abbia mai scritto; perciò, ho avuto anche molto timore e ansie nel volerla rendere pubblica. Ma mi accorgo che l’Arte non è fatta solo per tenerla da parte.” Miro

Mi chiamo MIRO, ho 25 anni e sono nato a Roma nel 2 dicembre del 1998. A 20 anni dopo il diploma, saluto la mia famiglia e mi trasferisco a Bristol, in Inghilterra, per pura voglia di stare da solo, esplorare il mondo ed imparare l’inglese. Vivo lì un anno, dove cresco veramente tanto tra esperienze folli, nuove amicizie e attività lavorative. Qui in Italia purtroppo e per fortuna sono stato molto per le vie della strada vivendo nella periferia di Roma, per l’esattezza Marco Simone di Guidonia, ribattezzata da noi ragazzi come ZONA MORTA, poiché non ci è mai stato nulla sin da piccoli, nè bar, ristoranti, piazze, autobus… il nulla. Il mio sogno iniziale era quello di produrre musica Techno, poi nel tempo tra sbagli ed altro l’ho trascurato un po’ passando allo scrivere e cantare. Comunque, MUSICA! Il dolore mi ha portato ad essere arrabbiato e per sfogare la rabbia nel modo giusto mi sono messo a raccontare tutta la mia vita e tutto ciò che di assurdo mi è successo. Sono uno Story-Teller. Racconto di me stesso. Pur avendo solo 25 anni ho tante cose da raccontare al mondo.

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