Esce per Alfa Music “Onirotree“, il nuovo progetto del chitarrista e compositore Francesco Bruno nato dal dialogo artistico con l’attrice e cantante Silvia Lorenzo: fra passato, tradizioni lontane e presente, in cerca delle tracce musicali dell’amore.

“Onirotree”, infatti, è un lavoro che parte dal comune desiderio di riscoperta di alcune tra le più affascinanti melodie ormai parte della tradizione musicale dei vari paesi del bacino del mediterraneo e oltre: dando voce anche a sonorità e a spunti musicali le cui origini sono ancora oggi spesso ignote.
I brani scelti appartengono alla tradizione Italiana, Greca, Francese, Sefardita, Israeliana e Brasiliana. Melodie semplici ritrovate e versi scarni che ci parlano dell’amore coniugato nelle sue infinite forme,  di passioni che non conoscono né tempo né confini geografici.

Lontano dall’essere una semplice operazione di archeologia musicale, “Onirotree” è un progetto profondo e raffinato: le cellule melodiche, estrapolate dal loro contesto armonico tradizionale, servono da spunto a Francesco Bruno per dare vita a vere e proprie composizioni estese nelle quali poter proiettare questi temi tradizionali in una dimensione musicale aperta alla forma espressiva del jazz, musica che per  definizione nasce e si tramanda, rinnovandosi in una continua evoluzione. Un crossover stilistico nel quale la voce e la teatralità interpretativa di Silvia Lorenzo riesce ad emozionare ed essere protagonista di questo viaggio tra passato e presente dai confini e dai colori indefiniti.
L’ensemble vede la partecipazione del batterista Marco Rovinelli e del contrabbassista Andrea Colella, due tra i più apprezzati musicisti della scena jazz della capitale. Un ritorno, quello di Francesco Bruno, all’universo melodico interpretato da una voce femminile, dopo aver scritto negli anni 80 per la cantante partenopea Teresa de Sio molti brani divenuti oggi evergreen.
Il cd esce per ALFAMUSIC e sarà presentato quest’anno nei maggiori festival jazz italiani ed europei.

Chitarrista e compositore, Franncesco Bruno è attivo sulle scene Italiane sin dai primi anni 70, facendo parte di formazioni della scena jazz romana e partenopea ed esibendosi anche a fianco di leggende del jazz quali il trombettista Don Cherry. Negli anni ’80 è autore di brani di grande successo per la cantante Teresa De Sio divenuti evergreen. Nel 1987 esordisce come solista ad Umbria Jazz, presentando l’album “Interface”, aprendo con la sua formazione lo storico concerto dell’ orchestra di Gil Evans con Sting. Ad “Interface” seguono molte altre produzioni discografiche, tra le quali da ricordare “El Lugar”, che vede la presenza di Richie Havens  come guest star. Nelle varie formazioni dell’ensemble si alternano in studio e dal vivo nel corso degli anni alcuni tra i migliori musicisti della scena Jazz Italiana. Molte le partecipazioni a Festival internazionali tra i quali: Ballantine Jazz festival, “Open Europe Festival” di Berlino, ”Wolfsburg Jazz festival” “Festival della Medina”, Villa Celimontana Jazz, Jazz & Wine Montalcino, Ventotene Jazz, Ai confini del Sud, Festival Internazionale delle Letterature, Bourges Jazz Festival. Nel marzo 2010 viene pubblicato dal gruppo l’Espresso – la Repubblica il progetto multimediale di Francesco Bruno e Angela Terzani Staude “Le Parole Altre. Il lungo viaggio di Tiziano Terzani”, dedicato al grande scrittore Fiorentino. Lo spettacolo viene replicato in molti teatri, quali La Pergola di Firenze, Casa del jazz festival di Roma. Auditorium Candiani, Sala del Carmine di Orvieto etc. Dal 2010 ad oggi, Francesco Bruno si esibisce, sia con il proprio quartetto, che con il progetto multimediale “Remember”, dedicato alla figura di Primo Levi, in jazz festival nel nord Europa, quali “Singer Jazz Festival”, Szczecin Jazz, Katowice Sylesian Jazz. Nel 2021 partecipa a Jazz festival quali: Jazz&Image facing Colosseum, Jazz per l’Aquila, Paestum in Jazz, Orbetello Jazz, Nettuno Jazz. Nello stesso anno rappresenta l’Italia nello show internazionale “A Night In  Anzio” trasmesso dalla piattaforma statunitense Jazz Corner, esibendosi a fianco di artisti quali: Igor Butman Camille Thurman, Endea Owens, Freddie Hendrix, Sylwester Ostrowski, Albert Bover, Owen Hart Jr, Alexander Beets. Nel 2022 da vita al progetto ONIROTREE collaborando con l’attrice e cantante Silvia Lorenzo. Un lavoro che partendo dalla riscoperta di antichi canti tradizionali, approda al linguaggio del jazz in un originale crossover stilistico. L’album verrà pubblicato a giugno del 2022 dall’etichetta ALFAMUSIC e presentato nei maggiori jazz festival europei.

Attrice e cantante, Silvia Lorenzo inizia la formazione teatrale lavorando con i più stretti collaboratori di Jerzy Grotowski, ricercando sulla voce e sul corpo come strumenti fondamentali del bacino emotivo. Negli Stati Uniti studia presso il New World Performance Laboratory diretto da James Slowiak e Jairo Cuesta, con il Workcenter of Jerzy Grotowski and Thomas Richards, con Zygmunt  Molik, Rena Mirecka, Przemek Wasilkowski. Attenta interprete di ruoli femminili tragici e classici, collabora dal 2016 con l’attore e regista Andrea Gattinoni, portando in scena il monologo drammatico “Elephant Woman”. Lavora inoltre per fiction televisive e per il cinema, è stata diretta da Marco Bellocchio, Riccardo Donna, Tiziana Aristarco, Giuseppe Gagliardi, Alessandro Abba Legnazzi, Cristina picchi, Marco Bocci, Matteo Rovere, Maurizio Zaccaro, con il quale ha girato una fiction attualmente in  programmazione su canale 5 Mediaset. Ha studiato canto con il teatro di ricerca e con maestri haitiani, indiani, perfezionandosi nel canto armonico e tradizionale, per poi approdare al linguaggio del jazz, arricchendolo dell’esperienza di attrice vissuta sui palchi in diverse parti del mondo. Collabora come performer dal 2016 con Francesco Bruno nello spettacolo multimediale REMEMBER ispirato alla figura di Primo Levi, portato in scena al Singer Jazz Festival di Varsavia, Szczecin Jazz e molti altri.

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