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Paolo loggia artista siciliano trasferitosi a Roma all’età di 18 anni. Fin da piccolo mostra interesse per la musica e in particolare per il canto. Dopo aver maturato e collezionato diverse esperienze artistiche: dai musical, alle serate live, all’animazione nei villaggi turistici, ed esperienze televisive gli hanno permesso di essere apprezzato e conosciuto, arriva in lancio il suo primo singolo dal titolo “Tutto a posto”.
“Tutto a posto” è il nuovo singolo di Paolo Loggia, brano prodotto dalla Purple Studio da Giulio Iozzi e Alessandro Secci che ne hanno scritto il testo. Il brano è stato pubblicato il 6 marzo 2020, ma solo il 3 aprile è uscito il video distribuito dalla “Cdf records” nota etichetta discografica internazionale.
In “Tutto a posto” Paolo Loggia con un linguaggio semplice ma diretto senza troppi giri di parole canta l’amore universale, l’esplicazione più recondita dell’esistenza umana.
È un invito a togliersi le “maschere”, quel “capotto” addosso che indossiamo tutti i giorni per apparire diversi da “come stiamo”. È un invito ad amare, ad aprire i cassetti della propria anima senza paure o manie di grandezza.
Paolo Loggia, 28 anni, laureato all’università Tor Vergata di Roma in Beni Culturali Arte, Musica e Spettacolo. Oggi è in tutte le piattaforme digitali e in radio.
Hai preferito rimanere fermo davanti ad un semaforo spento perché il silenzio è il suono più importante anche se non è sufficiente. Sarà che non sopporto niente di tutto questo immenso niente siamo milioni qui a sentirsi soli sotto miliardi di costellazioni in questo mondo ormai superficiale dove la gente non sa più ascoltare, ti guarda in faccia e non riesce a dire nemmeno un semplice “ti voglio bene”.
Ci siamo chiusi dentro con un cappotto addosso perché è più facile nascondersi in un tutto a posto ci siamo urlati inchiostro per ammazzare il tempofino ad accorgersi che è niente ciò che abbiamo adesso e per il resto è tutto a posto.
Ci sono varie forme di violenza, la più terribile è l’indifferenza ci sono asfalti che puoi calpestaree strade che non puoi rifare non c’è nessuna religioneche spieghi cosa sia l’amore ma poi la notte siamo tutti uguali quanto mi manca quando mi mancavi in questo mondo ormai superficiale dove la gente non sa più ascoltare ti guarda in faccia e non riesce a dire ti voglio bene.
Ci siamo chiusi dentrocon un cappotto addosso perché è più facile nascondersi in un tutto a posto ci siamo urlati inchiostro per ammazzare il tempo fino ad accorgersi che è niente ciò che abbiamo adesso. E dicono che il tempo mette tutto a posto.
Ci siamo chiusi dentro con un cappotto addosso perché è più facile nascondersi in un tutto a posto ci siamo urlati inchiostro per ammazzare il tempo fino ad accorgersi che è niente ciò che abbiamo adesso e per il resto è tutto a posto.

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