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Disponibile dal 30 maggio il nuovo singolo di Marco Crepaldi, intitolato “Paranoia Hotel”. Manifesto di un progetto inquadrabile in un’ottica pop artigianale, il brano anticipa altri singoli, la pubblicazione dei quali culminerà in un album previsto per la primavera del 2024.

“Paranoia Hotel” racconta come nella frenesia della vita quotidiana, la comfort zone possa diventare una trappola. L’artista afferma: “con la chitarra coltivo e fomento la parte più indomita e sensibile di me”.

La traccia si pone come un ostinato rimedio alle ansie e alle paranoie, nell’accettazione delle quali è possibile acquistare nuove consapevolezze.

A livello sonoro le ispirazioni spaziano da J. Hendrix a Pino Daniele e Edoardo Bennato, strizzando l’occhio a John Mayer. Il pop incontra consapevolmente il blues, senza rinunciare a uno sguardo verso il rap e il funk. Marco Crepaldi afferma: “Essendo un chitarrista blues il mix stilistico che ne segue è imprescindibile nella mia musica”.

“Paranoia Hotel” di Marco Crepaldi è un brano che invita a scacciare via i limiti autoimposti verso un’affermazione della propria essenza.

Marco Crepaldi è un musicista romano. Inizia a studiare chitarra e canto in giovane età: durante il liceo studia all’Accademia “Saint Louis di Roma” specializzandosi in chitarra blues e fingerstyle. Concluso il percorso accademico, inizia a lavorare come chitarrista turnista per alcune realtà romane e non: accompagna Leo Pari in tour per Italia e Europa e suona la chitarra nel suo album “Resina”.

A seguire pubblica gli Ep “Fango” e “Va tutto bene” (2013) dall’attitudine più cantautorale. Nel 2014 partecipa alla finale del “Premio Pigro” in onore del compianto Ivan Graziani con il brano “Io non sono bravo” dove con sarcasmo descrive alcuni lati del mondo della discografia. Il brano anticipa l’album “Punti di vista”, previsto per l’anno successivo.

Negli anni a seguire suona in vari club della penisola, appassionandosi a sonorità hip-hop e rap. Produce il progetto Crepax con il brano “La mia guerra” in cui affronta tematiche antropologiche legate al problema del razzismo. Nel 2018 riscopre il genere più intimista e cantautorale, vince il premio internazionale “Cremona Acoustic guitar Village” e il “Montesilvano pop-rock festival”. Pubblica il brano “Amore in abbondanza”, firmando con l’etichetta indipendente Mea Record Company. Nel 2021 pubblica l’album “Mudik” anticipato dal singolo “Oceano”, che lo introduce al mondo dell’it-pop.

Nel 2022 pubblica l’Ep “In termini di mondo”, dove affronta il tema della salute mentale. Tra i riferimenti principali Edoardo Bennato, Pino Daniele e Jimi Hendrix. Il singolo “Paranoia hotel” anticipa una serie di altri brani che usciranno dopo l’estate che andranno a far parte di un album in uscita a primavera 2024, un lavoro che vedrà al centro le chitarre che saranno un elemento imprescindibile dalla canzone e dalle sonorità elettroniche.

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