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La band britannica Sacrilege ha rilasciato il nuovo video della canzone “The court of the insane” che compare nel nuovo album del 2019 “The court of the insane”, pubblicato il 2 agosto 2019 da Pure Steel Records.

La band sta facendo passi sempre più grandi dopo l’uscita del loro nuovo album, aumentando la propria popolarità non solo nel Regno Unito e in Europa, ma in tutto il mondo.
Con “The court of the insane”, i Sacrilege sono riusciti, con la propria musica, a conquistare media, riviste, radio e fans, aumentando il proprio seguito, suonando in svariati locali europei e inglesi, festivals compresi.

Bill Bleade, cantante, chitarrista e autore dei Sacrilege commenta: “Che momento speciale in Italia per le riprese del video della title track del nostro album ”The court of the insane“. Tanti grandi personaggi sul set e fantastici costumi realizzati da Paola Sgauzzini. Tutto questo non sarebbe stato possibile senza l’organizzazione di Vale Campagnale e l’intervento del grande regista italiano Marco Parrachini provvedendo entrambi che tutto procedesse senza intoppi. Abbiamo avuto alcune favolose foto scattate da Chiara Galliano. Ringrazio tutte le persone coinvolte. Non vediamo l’ora di realizzare il prossimo video dei Sacrilege“.

Riprendendo il testo della canzone, è la storia di un uomo condannato a morte per qualcosa che non sa di aver commesso, e se è davvero colpevole di qualcosa.
Sulla base di questa idea, il video si snoda in un viaggio onirico, in cui il concetto di base è incentrato su quanto il mondo sia malato.

Neil Turnbull, batterista dei Sacrilege aggiunge: “Lavorare sul video per ” The court of the insane” è stato un progetto davvero interessante da sperimentare. La scelta dell’ambientazione al Castello Sannazzaro è stata perfetta per correlare il tema dell’”anti giustizia” e della repressione. Siamo tutti molto soddisfatti della vividezza del video finale, diretto da Marco e dal suo fantastico team di produzione. È stato un vero piacere lavorare con tutto il cast che si è immerso nella trama con tutto il cuore. Grazie ancora a tutti. Ci auguriamo che vi divertiate a guardarlo tanto quanto noi a realizzarlo!“

L’ambientazione è del 1700, ma ovviamente ci sono riferimenti alla band, vestita in modo contemporaneo.
L’idea di fondo, su cui si basa la storia del video, è un uomo normale che viene condannato da un tribunale di pazzi, giudice compreso, che vengono mossi da una forza superiore ed invisibile e, per questo, i personaggi sono truccati da burattini.

Dice il bassista Jeff Roland: “Con poche informazioni in anticipo rispetto alle riprese, era difficile immaginare come sarebbe stato il risultato finale. Un giro intorno all’imponente Castello Sannazzaro si è confermato come una splendida cornice per offrire qualcosa di veramente speciale. Marco ha organizzato l’intero video in modo superbo, con una combinazione di pianificazione, della regia e, un modo rilassato, che ha permesso a tutti di godersi l’esperienza. È stata una gioia lavorare con tutte le persone coinvolte“.

Aggiunge il chitarrista solista Pual Macnamara: “Le riprese di ”The court of the insane sono state un evento estremamente ben organizzato – dall’autenticità dei costumi e l’attenzione ai dettagli da parte delle truccatrici, alle luci e alle angolazioni della telecamera. Ci siamo divertiti molto a recitare le nostre parti. Grazie a tutti i collaboratori del team di produzione e agli attori… … e soprattutto a Marco e Valeria per la direzione generale e la gestione dell’evento. Il Castello Sannazzaro è la cornice perfetta per la canzone “ The court of the insane”. Cupo ed epico. Grande canzone. Grande video”.

Quello che esattamente il video vuole esprimere è, oltre a una fotografia della società moderna, rivisitata in chiave marcatamente teatrale, il desiderio di denunciare il giudizio che la società rivolge a tutti coloro che agiscono e pensano in modo diverso senza nuocere a nessuno.

La band manager dei Sacrilege, Valeria Campagnale, parla del video: “Quando la band ha deciso di girare il video per “ The court of the insane”, ho voluto produrlo io stessa per evidenziare l’intensità del testo della canzone. Un’analisi dettagliata del testo dei brani dei Sacrilege, rivela testi solidi con un significato preciso. Ho scelto il regista Marco Paracchini per la sua chiara visione strutturale delle proprie opere svolte. Sapevo di scegliere la persona più adatta. Insieme abbiamo cercato la location più adatta per “ The court of the insane”, cercando il castello con la più grande predisposizione alla storia narrata, trovandola nel Castello Sannazzaro in Piemonte. Volevamo realizzare un grande videoclip, proprio come quelli degli anni 80, con una location suggestiva e dei costumi bellissimi. Volevo un videoclip epico e l’abbiamo realizzato grazie all’inventiva di Marco e alla sua fervida fantasia”.

Valeria, che è anche proprietaria delle webzine italiane Rockers And Other Animals e Insane Voices Labirynth di Valeria Campagnale ha aggiunto: “Sono un fan dei Sacrilege da quando li ho ascoltati per la prima volta con ‘Ashes To Ashes’ negli anni 80. Ho sempre seguito la band per l’intensità e il pragmatismo della loro musica. Lavorare a stretto contatto con loro non è solo un piacere, ma anche una soddisfazione personale. Sono persone straordinarie e sono felice di far parte della famiglia Sacrilege“.

Sempre considerando che la musica dei Sacrilege rimane il giusto equilibrio tra heavy e rock, ed essendo nati nel fervente periodo NWOBHM, la band è sempre stata considerata un gruppo di culto. Con il video “The court of the insane” i Sacrilege aggiungono un altro elemento alla loro già fortunata carriera.

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