Dopo il successo di “Aquiloni”, album di esordio di Stefano Colli, l’eclettico artista bolognese torna con un nuovo singolo “Le domeniche degli altri”, ancora frutto della proficua collaborazione con Rebecca Pecoriello, talentuosa cantautrice, e con il Maestro Giancarlo Di Maria.

Un brano intenso, profondo e introspettivo, con un’impronta esistenziale, che ripropone tematiche care all’artista, un viaggio attraverso la dimensione del ricordo all’interno delle relazioni con gli altri, sempre vive e presenti in ognuno di noi, anche quando sono ormai circoscritte ad una dimensione passata. Così, risuonano nelle note e nelle parole le domande che spesso ci poniamo, senza risposta:esiste un posto che racchiuda gli attimi spezzati, i baci non dati, le parole non dette? Un posto in cui anche gli amori lasciati a metà trovino una ragione per esistere ancora? “Le domeniche degli altri”suscitano una profonda riflessione sulla nostra identità, su come a volte essa sia anche il risultato degli incontri con persone che ci hanno lasciato addosso, inevitabilmente, un frammento di sé. Proprio per questo i ricordi, anche quelli più dolorosi, sono fili sottili a cui si resta annodati e in cui, come nelle strade trafficate del centro la domenica, ci si incontra di nuovo e ci si riconosce, uguali ma diversi.

Così, i gesti degli altri che ci capita di osservare casualmente, finiscono per innescare un tuffo nel passato, un salto temporale emotivo. L’abbraccio di due amici nel caos di una stazione, un bacio rubato alla fermata dell’autobus, una sciarpa dimenticata su una panchina, lo slancio di una corsa per strada rievocano il nostro vissuto, sensazioni e persino possibilità mancate, che rivivono proprio nelle “domeniche degli altri”: “Siamo l’attesa di un uomo alla fermata del tram /Siamo una pagina scritta lasciata a metà / quell’attimo prima di un bacio/ che forse succederà”.

La dimensione del ricordo a trattisi colora, nel brano, di malinconia, delicata e avvolgente, accendendo un turbinio di sensazioni, le stesse provate in momenti lontani, probabilmente, idealizzati a causa del tempo trascorso.

Il brano è stato arrangiato dal Maestro Di Maria, con la scelta di sonorità avvolgenti e discrete e ritmiche rarefatte quasi noir; “le dinamiche sull’arrangiamento e nell’esecuzione dei vari strumenti, fanno sì che il brano assuma un carattere descrittivo assimilabile ad uno zoom cinematografico” (G. Di Maria).

Nato a Bologna nel 1989, Stefano CollI inizia la sua carriera artistica a 17 anni affiancando Iskra Menarini, storica vocalist di Lucio Dalla, in concerti, trasmissioni televisive e radiofoniche. Parallelamente grazie all’incontro con Lorenzo Scuda e Francesca Folloni, membri del noto gruppo comico musicale-teatrale “Oblivion”, e con il performer canadese Robert Steiner, si avvicina al mondo del musical iniziando a lavorare in varie produzioni nazionali.

Nel 2014 viene selezionato per partecipare al contest di Radio 2 “The Voice of Radio 2” classificandosi tra i primi 16 concorrenti.

Dal 2014 al 2018 si esibisce nell’ambito del Festival Internazionale del Cinema di Berlino in occasione della “Notte delle Stelle”, serata di gala che vede la consegna del prestigioso PREMIO BACCO, conferito negli anni a personalità del cinema come Sofia Loren, Claudia Cardinale, Wim Wenders, Christian de Sica, Pierfrancesco Favino, Alba Rohrwacher.

Nel 2015 pubblica con l’etichetta discografica indipendente SanLuca Sound il suo primo singolo “Indifferente” scritto con Renato Droghetti e Gianluca Fantelli. In occasione della 2° edizione del “Festival delle Generazioni” a Firenze, si aggiudica una borsa di studio per interpreti presso il CET di Mogol.  Prende parte al concerto del noto compositore canadese Jack Lenz al Teatro Lyrick di Assisi. Partecipa come finalista alla 58° edizione del Festival di Castrocaro in prima serata su RAI1. E’ tra i candidati del “Premio SIAE” 2016 al fianco di autori del calibro di Giovanni Caccamo, Federica Abbate, Daniele Magro e Lorenzo Vizzini.

Nel 2017 pubblica con l’etichetta Parametri Musicali “Crudele”, brano frutto della collaborazione con il M° Giancarlo Di Maria. È co-fondatore della compagnia teatrale-musicale “I Muffins”.

Nella stagione 2018/2019 è tra i protagonisti della serie tv per ragazzi in onda su SKY “L’Officina dei Mostri”, prodotta da DeAgostini e DeaKids, e fa parte del cast del musical “Il Magico Zecchino d’Oro”, realizzato in occasione del 60° anniversario dalla nascita della celebre kermesse televisiva con la regia di Raffaele Latagliata.

Il 21 Gennaio 2019 esce, sempre per etichetta Parametri Musicali, “Guarda la notte“, il suo terzo singolo, scritto insieme a Gianluca Fantelli, artista prematuramente scomparso il 27 marzo 2016, in seguito alla   diagnosi, nel 2007, di S.L.A. Il brano riscuote ampi consensi. Pochi mesi dopo entra a far parte del cast della trasmissione di RAI2 “The Voice of Italy” nel Team di Gigi D’Alessio, con il quale duetterà sulle note di “Caruso” di Lucio Dalla.

Nel 2020 è ospite del Premio Persefone condotto da Pino Insegno in onda su Rai2 dove si esibisce in un omaggio al M° Ennio Morricone ed è protagonista della commedia musicale “Il Gruffalò”, tratta dal bestseller di Julia Donaldson e Axel Sheffler tradotto in oltre 30 lingue in tutto il mondo.

Il 5 Febbraio 2021 esce il suo primo album “Aquiloni” prodotto e arrangiato da Giancarlo Di Maria per PMS Studio e Parametri Musicali, che vede la collaborazione di artisti del calibro di Giò Di Tonno, Ivano Marescotti e Iskra Menarini. Nel 2022 è protagonista dello spettacolo “Viola e il Blu – La libertà di essere i colori che vuoi” tratto dal romanzo dello scrittore Matteo Bussola che ne firma la drammaturgia insieme a Paola Barbato; e di “Non superare le dosi consigliate” ispirato all’opera letteraria di Costanza Rizzacasa d’Orsogna che tratta il delicato tema dei disturbi alimentari e dell’immagine.

Nel 2023-24 è in tour con il musical “Malèfici” firmato dal noto attore comico Dario Vergassola e prodotto da Fondazione AIDA, da cui viene tratto l’omonimo libro per ragazzi pubblicato dalla casa editrice Baldini+Castoldi. Il 6 Ottobre 2024 debutta nel ruolo di Giacomo Matteotti, in occasione del centenario della sua morte, nell’atto unico di Gianni Sparapan” Ma l’idea che è in me non la ucciderete mai” per la regia di Maria Selene Farinelli.