“VOCAZIONE RIVOLUZIONARIA”: la prima biografia non autorizzata di Luca ‘O Zulù Persico

“Vocazione rivoluzionaria” è il titolo della prima autobiografia “non autorizzata” di Luca “O’Zulù” Persico, in uscita mercoledì 30 ottobre per Il Castello marchio Chinaski Edizioni.
Essere il frontman dei 99 Posse è solo la punta dell’iceberg di un personaggio complesso e sfaccettato come Luca Persico. Amato e odiato per la sua musica, come per le sue posizioni politiche e sociali, superati i cinquanta, ‘O Zulù si racconta senza veli, aprendo a tutti le pagine della sua vita privata e della sua carriera artistica.
Luca “Zulù” Persico il frontman dei 99 Posse, uno dei gruppi più discussi e amati della scena alternativa italiana degli anni Novanta, si racconta infatti in questa autobiografia brutalmente onesta, Luca fa chiarezza sulle tante voci che lo hanno accompagnato negli anni, raccontando come sono andate veramente le cose. Un viaggio che parte da Napoli, dai centri sociali e dalla sinistra antagonista, per poi spostarsi sugli infuocati palchi italiani di quegli anni, fino alla militanza più ortodossa: nelle piazze a manifestare; in Chiapas; in Palestina; in Iraq, sempre dietro a un sogno di libertà e uguaglianza. Ma la storia “dell’uomo chiamato Zulù”, esasperato da fama e tensioni in seno al gruppo, vira poi verso un mondo più oscuro, con l’addio ai Posse e la ricerca affannosa di nuove strade e nuove sfide. Poi la rinascita. Un percorso che oggi, a più di cinquant’anni, Luca racconta con l’immutata e rabbiosa forza di quegli anni onesti e irripetibili.