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“Bovarismo”. La dame que fuit la vie de la provence: Madame Bovary ovviamente, nonchè l’alterego dell’autrice Anna Castiglia si stringono indissolubilmente in un singolo con testo in italiano ma anche in francesce, e ancora in una canzone pop dal retrogusto swing e jazz, con un accenno ai valzer dalla Francia. Il personaggio letterario della Bovary assume mille volti, si confonde con quello della Castiglia, per ritrovarsi ancora in quello di una Drag Queen. 

“Le strofe si riferiscono alla quotidianità e alla vita privata e di coppia dell’autrice che più riceve e più desidera ma non a tal punto da suicidarsi come la protagonista del romanzo francese elle s’ote la vie pour voire ca renneissance/si toglie la vita per vedere la sua rinascita”.

Ad anticipare l’uscita del singolo “Bovarismo” alla mezzanotte del 24 marzo, Anna Castiglia inaugurerà anche la prima data del tour al Bike & Garage (Grosseto), tappa zero del “Bovarismo Tour” in seguito alla vittoria del premio “L’artista che non c’era”, concorso organizzato da L’isola che non c’era in collaborazione con Nuovoimaie.

Anna Castiglia nasce a Catania nel dicembre del ’98 in una famiglia amante dell’arte. La madre è un’ex attrice dello stabile e il padre è un famoso comico e speaker siciliano.
Comincia a prendere lezioni di chitarra classica all’età di 9 anni e di canto a 16 per poi trovare il coraggio di esibirsi live in vari locali di Catania durante gli anni del liceo.
Subito dopo si trasferisce a Torino per diplomarsi in canto, danza e recitazione alla Gypsy Musical Academy.
Tra le numerose esperienze musicali che intraprende a Torino, la più significativa è la partecipazione al _reset festival del 2020 e in particolare alla sezione _reHUB, un laboratorio che seleziona quattro progetti per lavorare con dei mentor d’eccezione: Samuel, Margherita Vicario, Eugenio Cesaro e Marina Rei. 
Successivamente, in collaborazione con _reset e The Goodness Factory partecipa all’open session in streaming delle OGR di Torino, concerto più intervista. 
Ha realizzato un video live di una propria canzone nello studio di Riccardo Parravicini che presto verrà pubblicato.
Si è esibita ad Apolide, tramite un progetto promosso da _reset festival e buskercase che valorizza il cantautorato femminile: “Canta fino a dieci”.
Ha avuto l’occasione di aprire i concerti di: Piero Pelù, Ginevra e  Tre allegri ragazzi morti.
Il 27 maggio ha pubblicato il suo primo singolo “Ju mi siddriu” che denuncia in modo agrodolce l’indolenza dei siciliani i quali spesso ignorano le meraviglie e i problemi dell’Isola, ecco il video ufficiale. Il 3 dicembre del 2021 è uscito il suo secondo singolo, “Tutto Più Rosso” in due versioni: quella ufficiale e quella unplugged.
Il 24 marzo partirà per un tour in Italia grazie alla vittoria del premio “L’artista che non c’era”, concorso indetto da Nuove Imaie e tenutosi a Milano. 
Il 25 marzo segna così la data di uscita del primo singolo, “Bovarismo”, per l’etichetta Tippin’ Factory e distribuito da ADA Music Italy.

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